Release of 16.10.2021
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La Migross Supermercati Asiago Hockey ha temporaneamente preso il comando della classifica della Alps Hockey League sabato. I Campioni d'Italia in carica hanno prevalso contro la S.G. Cortina Hafro per 3:2, bissando così il successo dell'andata. Continua la marcia dei Rittner Buam che hanno ottenuto la loro sesta vittoria di fila. Vincono sia l'EC Die Adler Stadtwerke Kitzbühel che l'EK Die Zeller Eisbären che stanno vivendo un buon periodo di forma. Nel frattempo, EC-KAC Future Team ed i Fassa Falcons sono tornati a sorridere. I ladini hanno espugnato Salisburgo ed hanno fatto esordire il nuovo acquisto Kris Pietroniro. I carinziani, invece, hanno prevalso per 3:2 contro il Merano. Per le Aquile bianconere è la quarta sconfitta consecutiva ma gli altoatesini ritornano al goal dopo 3 partite in cui sono rimasti a secco di marcature.
L’Asiago vince il derby veneto per 3:2, bissando il successo dell’andata, in un match molto dinamico con un Cortina in partita fino all’ultimo. Giallorossi ora primi in Alps e senza rivali in IHL – Serie A dove hanno conquistato la sesta vittoria su sei incontri. I vicentini la settimana prossima saranno ad Amiens per la Continental Cup. Nel terzo tempo da segnalare la carica di Sanna (punito con una doppia minore) su Zampieri che è stato portato in ospedale per accertamenti. Episodio che ha bloccato la partita per alcuni minuti per permettere di soccorrere il 17enne stellato rimasto immobile sul ghiaccio.
L’Asiago non può schierare i soliti infortunati storici: Miglioranzi, Rosa ed Olivero. Per gli ampezzani fuori Johansson e Moser.
Subito il Cortina, al primo ingaggio si dimostra pericoloso portando una prima azione corale davanti a Vallini. Si capisce subito che è un derby differente dall’andata con due formazioni che giocano a viso aperto e con molto dinamismo. Se per l’Asiago ciò non è una novità visto i risultati, lo è per il Cortina che si dispone molto bene in pista. Flippo Rigoni con una bella discesa creare qualche problema alla difesa ospite. All’8’ scambio di cortesie tra Giliati e Michael Zanatta. Il Cortina cresce di tono: doppia parata di Vallini su Alverà, mentre poco dopo Finucci raccoglie un disco rimasto libero davanti alla porta e riesce a battere Vallini (12’). Ma l’Asiago non ci sta e pareggia i conti appena 50 secondi dopo. Michele Marchetti viene smarcato davanti a De Filippo e lo stesso attaccante supera l’estremo biancoceleste con una finta. Nella restante parte del tempo i padroni di casa cercano di passare in vantaggio ma nulla di fatto.
I giallorossi partono al gran galoppo nel secondo periodo e mettono alla corde i biancocelesti. Dopo 27 minuti l’Asiago passa in vantaggio con una triangolazione splendida della prima linea, il disco da Iacobellis arriva a Magnabosco, che si accentra, salta De Filippo e mette il disco in rete. Al 29’ Vankus serve Stevan che va al tiro ma De Filippo fa buona guardia. Il secondo periodo si conclude con i vicentini avanti di una rete.
Nell’ultimo periodo il primo powerplay stellato è decisivo: Iacobellis riceve il puck sulla destra e lo deposita all’incrocio dei pali (26’). Il Cortina si rivede con un palo di Enrico Larcher. Un minuto più tardi una bruttissima carica di Sanna, che verrà sanzionato con 2+2 minuti di penalità, porta all’infortunio di Zampieri che rimane stesso a terrà e viene portato fuori dai sanitari con l’ausilio della barella. Gli stellati non riescono a far male al Cortina in superiorità numerica e, così, una volta tornati in parità numerica sono proprio gli ampezzani a sfruttare un’occasione con Alverà per riaprire il match: doppia conclusione, la prima viene parata da Vallini, ma sulla seconda il goalie di casa non riesce ad intervenire (54’). Negli ultimi minuti il Cortina cerca l’assalto finale ma nulla di fatto.
Il Renon non si ferma più e si conferma in terza posizione raccogliendo una netta vittoria contro il fanalino di coda dei Vienna Silver Capitals per 5:2 con cinque marcatori diversi tra cui il ritorno in rete di Kevin Fink dopo quasi due anni. Nono successo stagionale in Alps ed il sesto di fila per il team di Collalbo. Per i viennesi continua il tour in Italia con la sfida, lunedì, a Cortina, terza partita da venerdì. Prima rete in assoluto in Alps per il 21enne svedese Nilsson
I Rittner Buam, senza Manuel Öhler e Jakob Prast, schierano in porta Hannes Treibenreif. I Caps sono al loro secondo match in meno di 24 ore avendo giocato venerdì a Selva di Val Gardena ed in cui sono stati sconfitti per 4:1. Da segnalare l’assenza tra le file degli ospiti di Fichtinger che aveva ricevuto alcuni punti di sutura nella sfida contro il Gherdeina.
Il Renon parte bene. La rete di Stefan Quinz (8') concretizza un lungo dominio: Widhalm, questa sera in porta al posto dello svedese Steen, non riesce a trattenere il disco tirato, in precedenza, da Giacomuzzi. Anche nei minuti successivi i blu-rossi mantengono il controllo della partita, ma non riescono a bissare con una seconda rete
Draschkowitz prende un palo in apertura di periodo centrale. A stretto giro, però, Kevin Fink allunga con un tiro che rotola in porta dai gambali di Widhalm (24’35”, 2:0). Per il numero 91 del Renon questo è il primo gol a distanza di 656 giorni dall’ultimo. I festeggiamenti dei Rittner Buam per la rete di Fink non si sono ancora smorzati quando Markus Spinell segna il 3:0: l’ala sorprende Widhalm (25’07”). Poco dopo Mantsch deve andare a sedersi in panca puniti e la squadra di Heiskanen segna anche in superiorità numerica. Julian Kostner tira con maestria il puck all’incrocio dei pali (30’18”). Il 4:0 probabilmente chiude questa partita a senso unico.
Il dominio del team di coach Heiskenen prosegue nel terzo periodo: Simon Kostner allunga con il 5:0 ma in situazione di inferiorità dopo un magistrale assist di Spinell (43’). A questo punto i Caps non ci stanno e mitigano il passivo per due volte. Prima rete in Alps per Alex Nilsson (50’) che sfrutta una superiorità mentre Timo Pallierer conclude le marcature dell’incontro per il 5:2 finale (57’)
L’EC-KAC Future Team di Klagenfurt supera le Aquile bianconere per 3:2. Quarta sconfitta consecutiva del Merano che, però, si sblocca in attacco dopo 229 minuti di digiuno con la rete di Daniel Gellon in inferiorità. Luca Ansoldi poi riapre la contesa negli ultimi frangenti di gioco ma non basta.
Sempre con l’assenza di Daniel Lo Presti, il Merano non può ancora schierare l’acquisto russo Stoyalnov. Il match è molto combattuto e veloce con poche interruzioni. Portieri sugli scudi fin dall’inizio con Usnik che deve fare gli straordinari su un tiro iniziale di Borgatello. Anche Cloutier ha le sue occasioni per mettersi in mostra per un tempo che finisce senza reti ma molto pimpante.
Nel secondo tempo ci sono tante occasioni da rete per due squadre che se la giocano a viso aperto. Ad essere più concreti sono i carinziani che in poco tempo si portano sul doppio vantaggio. Niki Kraus è andato dietro la porta sulla destra, ma ha rimesso il disco nello slot alto, dove Niklas Würschl ha aggirato il suo avversario e ha messo il disco nell'angolo lungo della rete (25’). Con una doppia superiorità numerica, le giovani Giubbe Rosse hanno mancato tre o quattro buone opportunità fino al raddoppio di Niki Kraus (28’). Poi gli altoatesini ci hanno provato in tanti modi a riaprire l’incontro ma sono stati fermati dal muro dello sloveno Val Usnik che è sicuramente stato il vero protagonista nella seconda parte del periodo centrale.
Nel terzo tempo ancora emozioni a raffica. Il lungo digiuno dei bianconeri finisce con la galoppata di Daniel Gellon che in un classico goal in inferiorità riesce a superare la resistenza di Val Usnik (49’). Ma passano appena 22 secondi ed il Klagenfurt ristabilisce le distanze con Nico Kramer. Goal pesantissimo nell’economia della gara. Il Merano comunque insiste e trova la marcatura che riapre il match (56’) con la premiata ditta Borgatello (tiro) e Luca Ansoldi (deviazione). Gli ospiti hanno dimostrato più volte di sapere recuperare gli incontri nel corso della stagione ma la rimonta si ferma al secondo goal. Quindi ritorno alla vittoria per i carinziani dopo tre match senza punti.
Il Fassa conquista la prima vittoria stagionale in trasferta. I Falcons superano per 4:1 i Red Bull Hockey Juniors e chiudono una serie di 4 sconfitte consecutive. In rete gli uomini di esperienza dei ladini: Macparland, Castlunger e doppietta per Tedesco. Esordio con assist per il 20 enne Kris Pietroniro, quarto fratello Pietroniro a sbarcare in Italia dopo Matteo (ex Bolzano), Phil e Chad (entrambi ex Asiago e Cortina). Per gli austriaci unica rete per l’italiano Tommy Purdeller.
Il Salisburgo, in formazione rimaneggiata, recupera il finlandese Rasmus Lahnaviik. L'inizio della partita è stato abbastanza aperto e combattuto da entrambe le parti. Verso la fine del primo periodo, è stato il capocannoniere del Fassa, Steven McParland, a rompere l’equilibrio (15’). Dopo appena 153 secondi i Falcons hanno raddoppiato con Castlunger ed hanno chiuso il primo tempo sul doppio vantaggio.
Protagonista indiscusso nel secondo tempo l’ungherese Adam Vay che è stato anche fortunato quando Ciernik ha preso la traversa. Il Fassa è ben disposto in pista e poi sfrutta a dovere un errore delle difesa austriaca per il 3:0 di Daniel Tedesco (34’).
Nel terzo tempo forsennato attacco austriaco ma il Fassa reagisce di rimessa e si affida ad un Vay in grande spolvero. Tuttavia gli sforzi dei giovani Tori sono premiati dalla rete di Purdeller (54’), giocatore 17enne di Brunico, da 4 anni nel sistema dei Red Bulls. Ma è un fuoco di paglia. Il Fassa chiude ancora i conti con la rete di Tedesco (57) per la sua doppietta personale. Seconda vittoria ladina in 13 partite contro i Red Bulls.
Kitzbühel e Zell am See si confermano rispettivamente contro Linz e Bregenzerwald
L'EC Die Adler Stadtwerke Kitzbühel e l'EK Die Zeller Eisbären hanno dimostrato ancora una volta la loro forma attuale e continuano a salire in classifica dopo un sabato che ha regalato ad entrambe le formazioni due vittorie : I tirolesi hanno festeggiato la loro terza vittoria di fila con un 2:1 sulle Steel Wings Linz - con cui la squadra di Charles Franzen si è vendicata della sconfitta nel primo duello della stagione - ed hanno raccolto punti per la sesta volta consecutiva. Il portiere Paul Mocher ha sfoderato una bella prestazione contro il suo ex club (96,2%) mentre sempre più decisivo il lettone Raivo Freidenfelds che ha segnato per la quarta volta di fila.
L'EK Die Zeller Eisbären, al quinto posto, ha confermato la sua recente vittoria sul leader Jesenice con un 2:1 sull'EC Bregenzerwald. Per l'ECB è la sua prima sconfitta nella terza partita in casa quest'anno. Nel Vorarlberg, la decisione del amtch è stata presa nel periodo finale: Hubert Berger (47.) ha portato gli ospiti in vantaggio e poi ha dato l'assist principale al game-winner di Philipp Kreuzer (59.).
Alps Hockey League | 16.10.2021:
Rittner Buam – Vienna Capitals Silver 5:2 (1:0, 3:0, 1:2) | Details
Referees: MOSCHEN, PINIE, Mantovani, Rigoni. | spectators: 321
Goals RIT: Quinz (9.), Fink (25.), Spinell (26.), Kostner J. (31./PP1), Kostner S. (44./SH1)
Goals VCS: Nilsson Andersson (51./PP1), Pallierer (58.)
EC-KAC Future Team – HC Meran/o Pircher 3:2 (0:0, 2:0, 1:2) | Details
Referees: FAJDIGA, LESNIAK, Holzer, Javornik. | spectators: 85
Goals KFT: Würschl (26.), Kraus (29./PP2), Kramer (50.)
Goals HCM: Gellon (50./SH1), Ansoldi (57.)
Red Bull Hockey Juniors – SHC Fassa Falcons 1:4 (0:2, 0:1, 1:1) | Details
Referees: WIDMANN, WUTSCHEK, Kainberger, Schweighofer. | spectators: 67
Goal RBJ: Purdeller (55.)
Goals FAS: McParland (15.), Castlunger (18.), Tedesco (35., 58.)
EC Die Adler Stadtwerke Kitzbühel – Steel Wings Linz 2:1 (1:0, 0:0, 1:1) | Details
Referees: HOLZER, WALLNER, Rinker, Spiegel. | spectators: 394
Goals KEC: Freidenfels (15.) Jevdokimovs (54.)
Goal SWL: Ekelund (54./PP1)
EC Bregenzerwald – EK Die Zeller Eisbären 1:2 (0:0, 0:0, 1:2) | Details
Referees: HLAVATY, RUETZ, Matthey, Voican. | spectators: 300
Goal ECB: Schlögl (60.)
Goals EKZ: Berger H. (47.), Kreuzer (59.)
Migross Supermercati Asiago Hockey – S.G. Cortina Hafro 3:2 (1:1, 1:0, 1:1) | Details
Referees: DURCHNER, OREL, Puff, Pötscher. | spectators: 550
Goals ASH: Marchetti (14.), Magnabosco (28.), Iacobellis (48./PP1)
Goals SGC: Finucci (13.), Alvera (55.)
Fotocredit: Vito de Romeo