Release of 23.11.2021

Il Gherdeina (5°) trova a Klagenfurt la nona vittoria consecutiva e tallona il Renon (4°) vittorioso in casa contro il Linz in attesa del derby di giovedì

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Quattro partite erano all'ordine del giorno nella Alps Hockey League. La squadra del momento dell'HC Gherdeina valgardena.it è stata in trasferta al cospetto dell' EC-KAC Future Team ed ha prevalso strettamente per 2:1 con il goal decisivo del bomber McGowan nei frangenti finali dell'incontro. È stata la nona vittoria di fila per le "Furie" che stanno disputando la loro migliore stagione regolare di sempre in Alps. I Red Bull Hockey Juniors si sono anche dimostrati inarrestabili ed hanno trovato il quinto successo consecutivo a Linz. I Rittner Buam non hanno dato una possibilità alle Steel Wings Linz e hanno ridotto il divario dai primi tre in classifica a due punti. I Fassa Falcons hanno conquistato la loro seconda vittoria in AHL contro i Wipptal Broncos Weihenstephan (sul ghiaccio di Bressanone), la prima in cinque anni.

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Parte bene la lunga settimana inglese del Renon. I Rittner Buam escono dal secondo tempo in poi e superano senza affanni le Steel Wings di Linz ed alla fine è un chiaro 7:2. Grande prova complessiva dei ragazzi di coach Heiskanen con sette marcatori diversi. I Buam, sempre al terzo posto, ora sono a ridosso dell’Asiago ma giovedì super derby con il Gherdeina che segue a breve distanza.
Nel primo match di quest’impegnativa settimana con tre partite in programma i Rittner Buam devono fare a meno di Quinz, Spinell e Ivo Prast, mentre Jari Sailio torna in squadra. I padroni di casa partono risoluti ma non sono concreti. I Rittner Buam continuano ad attaccare a suon battente, saranno 21 i tentativi complessivi nel primo drittel, ma il goalie degli ospiti si dimostra un ostacolo insormontabile. Anche un primo power play a favore dei blu-rossi si conclude senza reti. Al secondo, però, arriva il gol. Con Brikmanis in panca puniti, Simon Kostner passa a Sharp manda il disco nell’angolo lungo con un polsino (14’04”). A un minuto e mezzo dalla sirena arriva dal nulla la rete del pareggio. Treibenreif pensa di aver coperto saldamente il puck, ma Gaffal lo spinge oltre la linea.

Nel secondo drittel, però, i blu-rossi se ne vanno. Al 27° minuto Pechlaner, in agguato nello slot, riesce a mandare il puck nell’angolino e ad allungare con il 2:1 in superiorità numerica. Poco dopo Lutz segna il 3:1: aggira la porta del Linz e prende i pattini di Egger con il puck che rotola in porta (34’00”). Passano soli 51 secondi ed è di nuovo goal. Questa volta tocca a Julian Kostner, che dallo slot segna con un one timer in girata (34’51”). Ma non basta, dato che al 37° minuto Osburn fa partire un siluro, il puck colpisce la balaustra e finisce a Frei, che con un tiro secco lo scaglia in rete (36'51”).

Sono passati soltanto 31 secondi dell’ultima frazione di gioco, quando il Linz accorcia le distanze. Viene lasciato troppo spazio a Farren, che si accentra dall’ala sinistra e batte Treibenreif con un tiro in diagonale. Ma il Renon riprende poi il filo del discorso: al 49° minuto Simon Kostner ristabilisce le quattro lunghezze di vantaggio dei padroni di casa, deviando un tiro di Lutz. Dopo 50’05” minuti di gioco il discorso viene chiuso da Uusivirta che ,in situazione di 4 contro 4, mette il turbo e batte Egger con un preciso tiro di polso (7:2).

Continua il momento d’oro del Gherdeina che vince di misura a Klagenfurt per 2:1 e conquista la nona vittoria consecutiva e pure con un roster falcidiato dalle assenze. I carinziani pareggiano il goal di Tim Linder nei minuti finali del terzo tempo ma ci pensa il top scorer Brad McGowan, in superiorità, a risolvere la situazione a 111 secondi dall’ultima sirena.
Il Gherdeina è privo di alcuni importanti titolari: è sempre assente lo sloveno Maks Selan dopo la botta rimediata una settimana fa a Feldkirch. Non si sono anche Tobias Moroder, Samuel Moroder, Michaeal Sullmann, Marc Kasslatter, Patrick Nocker e Nikolas Paratoni. Il roster è quindi rivisto con nuove linee e spazio ai giovanissimi come Davide Macaluso, classe 2004, che gioca nel primo blocco d’attacco con il bomber McGowan e la rivelazione Luisetti.

Il primo tempo finisce a reti bianche. Le due squadre si studiano a fondo e preferiscono spezzare il gioco avversario senza forzare troppo. Le occasioni sono con il contagocce. Per le Furie è Leo Messner che si confeziona una bella chance ma l’estremo sloveno Usnik sbroglia la matassa. Il Gherdeina resiste al primo powerplay della serata e poi chiude in superiorità ma non ci sono acuti degni di nota.

Il match non decolla neanche nel secondo tempo. I ladini si concentrano sulla difesa e si basano sul contropiede. Nessun rischio e se arrivano c’è un Furlong in grande spolvero. Il Gherdeina ci prova dalla distanza e Willeit e Senoner colpiscono i montanti della porta carinziana. Poi al 33’ il primo sussulto della serata. Tim Linder dalla blu indovina la traiettoria giusta ed ospiti in vantaggio fino al secondo intervallo per un match che continua senza sbavature e molto pulito.

Tutto quello che non è successo nei primi due periodi, succede nell’ultimo. Luisetti per poco non segna il raddoppio ma è il Klagenfurt che spinge per il pareggio complice anche alcune penalità sul conto dei ladini. Il match è molto accesso ed i carinziani non demordono. Al 56’, lo sloveno Nal Brodnik trova il pareggio dei padroni di casa dopo essersi involato verso Furlong e dopo un vistoso errore gardenese. Ma Tobias Sablatting si prende, subito dopo, una penalità. Il Gherdeina ringrazia e trasforma la superiorità con il solito McGowan (58:11) che per la quinta volta consecutiva riesce a marcare almeno un goal. I carinziani s’innervosiscono e prendono un’altra penalità. Levano il portiere ma alla fine è tutto vano. Le Furie vincono anche in Carinzia e volano in classifica. Giovedì una prova del nove con il Renon che li precede di una posizione in classifica.

Il Fassa conquista la prima vittoria contro una formazione italiana dall’inizio della stagione. I Broncos, infatti, sono sconfitti per 4:2 dai concreti e cinici Falcons che controllano nel primo tempo (1:1) , si portano in vantaggio nel secondo, e poi allungano nel terzo. Il Vipiteno tenta di tornare in partita con Cristellon ma Tedesco dice basta a porta vuota. Fassa che si prende proprio la 13esima posizione del team dell’Alta Val d’Isarco in Alps. Sesta sconfitta consecutiva per il Wipptal: sentiero strettissimo per i playoff Scudetto per la formazione dell’Alta Val d’Isarco. Il Fassa ha conquistato la prima vittoria in 5 anni contro i Broncos e solo la seconda da quando è stata istituita la Alps.
Per i Broncos è la quarta sfida stagionale giocata sul ghiaccio di Bressanone in attesa dell’arrivo della nuova pista provvisoria di Vipiteno. I padroni di casa non possono disporre di Renè Deluca, Leonhard Hasler, Tommy Gschnizter e Lukas De Lorenzo Meo. Ritorna lo svedese Johan Lorraine, assente dal 2 novembre scorso, dopo qualche problema muscolare ed a roster anche Kevin Baumgartner. In casa Fassa c’è l’assenza di Martin Castlunger che si aggiunge a quelle storiche di Biondi, Costantin e March. Leonardo Felicetti è con il Bolzano in Champions in Finlandia per la gara di ritorno dei quarti contro il Lukko Rauma ma il match è stato cancellato per problemi di Covid della società di casa. Daniel Tedesco è del match nonostante a Cortina abbia saltato tutto l’incontro per una botta allo zigomo dopo un contrasto in balaustra. C’è anche Edgar De Toni che gioca abitualmente con l’Alleghe in IHL.

Il primo tempo finisce in parità (1:1) ma sta molto stretto ai Broncos che hanno costruito di più e sono cresciuti minuto dopo minuto. Un’azione solitaria di Lorraine, a metà tempo, non fa che esaltare le doti dell’ungherese Vay a difesa della porta fassana. Poi i Broncos ci provano ancora ma anche Yuri Cristellon non riesce a superare l’estremo magiaro. Dopo vari tentativi, il Vipiteno riesce a sbloccare la situazione. Un’azione insistita della seconda linea (Salo-Kofler-Gander) permette al team dell’Alta Val d’Isarco d’insediarsi nel terzo fassano. Subentra Cianfrone che di rovescio porta in vantaggio i Broncos (14’). Poi un rebound di Bernard non va a buon fine. Il Fassa, però, è li. A 23 secondi dal primo intervallo, un’ingenuità difensiva permette a Steven McParland d’impattare il risultato.

Il secondo tempo è sulla falsariga del primo anche se i Broncos perdono via via intensità. Ma il Fassa è molto concreto questa sera. Il primo powerplay dell’incontro regala subito un’emozione con il goal del vantaggio ladino con un sempre più decisivo Sebastiano Rossi che sbuca dallo slot e sorprende la retroguardia altoatesina (32’). Il Vipiteno tenta una reazione: gli uomini di coach Dustin Whitecotton costruiscono tanto ma tirano poco. Gioco congeniale per il Fassa che ben si difende anche in penalty killing. Broncos anche sfortunati con la traversa di Cristellon.

Nel terzo tempo il Fassa colpisce con il veterano Diego Iori che dopo 5’ minuti di gioco firma un allungo molto importante nell’economia della gara. Il Wipptal tenta la reazione e trova l’episodio giusto. Sul secondo powerplay della serata, Cristellon trova finalmente la rete, dopo vari tentativi, che riaccende le speranze dei Broncos (48’). Nei minuti restanti si intensificano le operazioni. Alla fine Jakob Rabanser esce dai pali per l’uomo di movimento in più ma Daniel Tedesco, a fil di sirena, sigla il definitivo 4:2 a favore dei trentini.



Il Salisburgo conquista la quinta vittoria consecutiva nel 5:1 rifilato ai Vienna Capitals Silver ed entra tra le prime sei della graduatoria. Due annotazioni per i Red Bulls. Primo punto (un assist) per il 17enne altoatesino e figlio d’arte Fabian Gschliesser. Continua la strepitosa stagione del rookie austriaco Luca Auer che con 32 punti è secondo solo al veterano dello Jesenice, Eric Pance.

I Red Bull Hockey Juniors sono stati in grado di celebrare una chiara vittoria 5:1 in trasferta contro il fanalino di coda dei Vienna Capitals Silver. I giovani Tori erano già su un netto 3-0 dopo il primo periodo nel loro primo duello della stagione con la formazione capitale austriaca. Sulla strada verso la loro quinta vittoria di fila, il tedesco Daniel Assavolyuk ha aperto le marcature al terzo minuto di gioco. È stato il terzo gol della stagione del 17enne. Nel secondo periodo, gli ospiti hanno aumentato il loro vantaggio a 4:0 nella doppia superiorità numerica prima che i padroni di casa segnassero il gol di consolazione poco prima della fine del periodo. Nel terzo tempo la nuova stella dei Red Bulls, Luca Auer, ha definito il 5:1 finale (41’). È stato il secondo gol della serata per il 17enne e già il suo 14° gol della stagione. Da segnalare che lo svedese Steen è entrato nella porta del Vienna a partire dal secondo tempo subentrando a Lorenz Wildhalm.

Alps Hockey League | 23.11.2021:
EC-KAC Future Team - HC Gherdeina valgardena.it 1:2 (0:0, 0:1, 1:1)
Referees: GROZNIK, OREL, Pötscher, Snoj.
Goal KFT: 1:1 Brodnik N. (57. Kapel R.)
Goals GHE: 0:1 Lindner T. (34. Korhonen V. – Oberrauch M.), 1:2 McGowan B. (59./PP1 Willeit C. – Korhonen V.)

Vienna Capitals Silver - Red Bull Hockey Juniors 1:5 (0:3, 1:1, 0:1)
Referees: HLAVATY, WALLNER, Kainberger, Legat.
Goal VCS: 1:4 Granitz N. (40./PP1 Pallierer T. – Pesendorfer K.)
Goals RBJ: 0:1 Assavolyuk D. (3. Gschliesser F. – Bader Q.), 0:2 Lahnaviik R. (12. Schwaiger D. – Auer L.), 0:3 Auer L. (16. Eham J. – Stapelfeldt P.), 0:4 Hengelmüller M. (28. Eham J. – Auer L.), 1:5 Auer L. (41. Lahnaviik R. – Stapelfeldt P.)

Rittner Buam - Steel Wings Linz 7:2 (1:1, 4:0, 2:1)
Referees: KUMMER, REZEK, Javornik, Schweighofer. | Zuschauer: 153
Goals RIT: 1:0 Sharp M. (15./PP1 Kostner S.), 2:1 Pechlaner P. (27./PP1 Fink K.), 3:1 Lutz A. (35.), 4:1 Kostner J. (35. Sharp M. - Sailio J.), 5:1 Frei A. (37. Osburn Z.), 6:2 Kostner S. (49. Lutz A.), 7:2 Uusivirta L. (51. Lutz A.)
Goals SWL: 1:1 Gaffal P. (19. Stuart B. – Brikmanis A.), 5:2 Farren K. (41. Stuart B. – Gaffal P.)

Wipptal Broncos Weihenstephan - SHC Fassa Falcons 2:4 (1:1, 0:1, 1:2)
Referees: GIACOMOZZI, LAZZERI, Da Pian, Mantovani. | Zuschauer: 168
Goals WSV: 1:0 Cianfrone B. (15. Salo N. – Oberdorfer H.), 2:3 Cristellon Y. (50./PP1 Oberdorfer H. - Zecchetto A.)
Goals FAS: 1:1 McParland S. (20. Schiavone D. - Tedesco D.), 1:2 Rossi S. (33./PP1 Schiavone D.), 1:3 Iori D. (46. De Toni E. – Spimpolo G.), 2:4 Tedesco D. (60./EN McParland S.)