Release of 11.09.2021
Nella prima giornata del sesto anno di Alps Hockey League non mancano le sorprese. Il Merano vince ai rigori per 2:1 a Jesenice e si dimostra cliente ostico alla sua prima di sempre nella AHL. Il Renon inizia con un successo contro il Fassa, il 17esimo consecutivo contro i ladini, ma il 5:2 finale è molto più combattuto di quanto non sembri. Il Cortina passa a Vienna contro i Silver Capitals per 6:1 e la doppietta di Tommaso Alverà. L’Asiago supera in casa il Linz per 4:2 con due reti di Iacobellis. Crollo del Gherdeina che esce dalla trasferta di Lustenau con un secco 0:5. Nel resto della serata successi per Red Bulls, Feldkirch e Kitzbuhel.
Esordio del Merano con vittoria ai rigori per 2:1 a Jesenice nel segno dei gemelli Ahlstroem Il Merano espugna, alla sua prima partita di sempre nel torneo transazionale, la pista slovena della Podmežakla. La squadra altoatesina lamenta le assenze di Manuel Lo Presti e Fabian Platzer. Inizio interlocutorio tra le due formazioni con una maggiore supremazia slovena ma nulla che possa impensierire Frederic Cloutier. Tuttavia quest’ultimo è costretto a capitolare dopo 23 minuti di gioco quando i padroni di casa trasformano il secondo powerplay di serata con il finlandese Eeto Elu su assist del suo capitano e connazionale Jesperi Vikila.
Sembra il momento per Jesenice di portare a casa la partita ma il team di coach Kim Collins risponde presente e si affida anche alle parate di Cloutier. Nel terzo periodo il Merano cambia marcia e trova il pareggio con una giocata dei gemelli svedesi Viktor (goal) ed Oscar (assist) Ahlstroem che per l’occasione superano la porta del loro connazionale Froberg. Per gli scandinavi, ex Renon, è un ritorno in Alps da cui mancavano dall’aprile 2018 quando disputarono con la formazione di Collalbo la finale di AHL contro l’Asiago.
Si continua con occasioni da una parte e dall’altra, poi Merano non sfrutta un powerplay nei supplementari. Ai rigori decide Oscar Alhstroem per i primi due punti delle Aquile meranesi che vincono su una delle piste più difficili di tutta la AHL.
Il vice coach del Merano, Max Ansoldi:
“Una grandissima vittoria. Nessuno, al di fuori del nostro team, se lo sarebbe aspettato. Abbiamo sofferto il primo tempo, anche per il logico nervosismo di una prima gara in un torneo nuovo. Cloutier ci ha sorretti. Poi siamo riusciti a crescere anche in zona difensiva. Nel terzo tempo siamo venuti fuori per una partita equilibrata. Poi la vittoria ai rigori in un match in cui c’è stato spazio per tutti, compresi i giovani. Ci godiamo questo successo ma rimaniamo con i piedi per terra. Siamo solo all’inizio.”Il Renon conquista la 17esima vittoria consecutiva contro il Fassa ma solo nel terzo tempoNon c’è storia quando il Renon si trova a giocare contro il Fassa, almeno per il risultato. Anche nella stagione 2021/22 gli altoatesini partono con una vittoria contro i ladini anche se la formazione fassana ha venduto cara la pelle nel 5:2 finale ed ha tenuto in scacco, per almeno due tempi, i Buam.
Il primo goal della serata, dopo 155 secondi, è arrivato dalla stecca dello svedese Erik Lindgren che ha sorpreso l’estremo dei padroni di casa che per questa sera è stato Hannes Treinbenreif. Dall’altra parte della pista, il gigante Vay mantiene inviolata la sua porta, sui tentativi degli altoatesini di pareggiare.
Nel secondo periodo, in una gara molto aperta, il Renon pareggia con un tiro in corsa di Markus Spinell (25’). Poi i padroni di casa tentano l’affondo ma Vay è insuperabile. Anche il Fassa ha le sue occasioni ma alla fine del drittel centrale il parziale è di parità (1:1).
Dopo un palo di March per gli ospiti, il Renon ingrana la quinta e costruisce il suo successo. Zach Osburn, il nuovo terzino americano dei Buam, concretizza quello che sarà l’unico goal in powerplay di serata (47’). Il vantaggio galvanizza la truppa di coach Heiskanen che poi chiude i conti. Prima Sharp (53’) e poi Julian Kostner (55’) indirizzano decisamente la gara verso Collalbo. Il neo arrivato McParland (ex Asiago) dimezza lo svantaggio ma è un fuoco di paglia visto che Simon Kostner, a porta vuota, firma il definitivo 5:2 per i Rittner Buam.
Buona la prima del Cortina che vince a Vienna per 6:1. Doppietta per Tommaso AlveràE’ toccato al Cortina dare di nuovo il benvenuto ai Vienna Capitals Silver che dopo un anno di assenza sono tornati a giocare in Alps. Contro la formazione della capitale austriaca, gli ampezzani non dimostrano particolari problemi.
Nel primo periodo, i biancocelesti devono fronteggiare due inferiorità ma quando sono in powerplay concretizzano con il nuovo finlandese Olli Kaskinen che, giusto a metà periodo, realizza la prima rete stagionale dei veneti. Il raddoppio è questione di poco perché passano tre minuti ed il team di coach Machacka raddoppia con Tommaso Alverà.
Nel secondo periodo è il nuovo acquisto, dal Nord America, Carlo Finucci che triplica il vantaggio dei cortinesi (24’). Tuttavia il Vienna accorcia le distanze su quello che sarà l’unica rete per i padroni di casa con Posch (28’).
Per rivedere in goal il Cortina bisogna aspettare l’ultima parte del terzo periodo quando i veneti riprendono il filo del discorso e chiudono ogni chance di recupero agli avversari. Ancora Tommaso Alverà in goal (50’). Marco Sanna (55’) e Ronnie De Zanna, alla sirena, completano la prima e vittoriosa trasferta della stagione.
L’Asiago non sbaglia all’esordio contro il Linz. Doppietta per Iacobellis nel 4:2 finale Dopo qualche pericolo del Linz, compresa una traversa di Mosaad, l’Asiago (senza Rosa ed Olivero) sfrutta un’indecisione dell’estremo avversario Sommer per passare in vantaggio con Michele Marchetti (7’). Dopo un errore difensivo, il team dell’Alta Austria sigla il pareggio con Lahtinen (11’). Il primo periodo finisce in parità per una team ospite che ha retto bene la pista.
Nella frazione centrale la Migross Asiago passa a condurre, dopo 6 minuti, in powerplay con Vankus, che riceve un gran passaggio da Matteo Tessari. Un minuto più tardi è il nuovo arrivato Iacobellis che permette l’allungo degli stellati. Tuttavia, a metà gara, Farren, in inferiorità, accorcia le distanze per un Linz che non molla.. Ma non è finita perché al 34’, nuovamente in superiorità numerica, la prima linea realizza uno splendido goal con Iacobellis ben coadiuvato da Magnabosco.
Nel terzo periodo i giallorossi conservano il risultato acquisito e non ci sono altri sussulti con qualche intervento risolutorio dei due estremi (Vallini e Sommer).
Crollo del Gherdeina a Lustenau nel terzo tempo. Shutout per lo svedese Erik Hanses Era una delle partite di cartello della giornata iniziale della sesta stagione Alps tra due formazioni che hanno fatto bene lo scorso anno rispetto alle loro potenzialità. Invece si è dimostrata una partita in crescendo dei padroni che hanno rifilato un netto 5:0 alle Furie. I Leoni austriaci, privi del neo acquisto Remy Giftopoulos (ex Cortina), hanno anche conquistato il primo shutout della stagione con l’esordio in Alps del portiere svedese Erik Hanses. Nel Gherdeina assente Willeit.
Il match inizia sui binari dell’equilibrio. Ma poco dopo metà del primo tempo, i padroni di casa sbloccano il punteggio con il capitano Max Wilfan. Il goal ha galvanizzato gli austriaci mentre il Gherdeina ha stentato nel trovare ritmo e sintonia.
Nel secondo periodo i ladini sono molto più intraprendenti in attacco ma non riescono a scardinare l’attenta difesa dei Leoni. Nel finale di periodo ancora Lustenau, ma l’ex Brunico, Colin Furlong, salva la sua squadra e si va al secondo intervallo sempre con il minimo vantaggio del team del Vorarlberg.
L’inizio del terzo tempo è la chiave del match. Il Lustenau, in poco meno di 4 minuti, si porta sul triplo vantaggio con Kevin Puschnik - al suo esordio con i Leoni, dopo 7 anni con il Feldkirch - e poi con il viennese Stefan Hrdina. Un black-out che il Gherdeina pagherà a caro prezzo visto che il recupero non avverrà. Anzi à ancora il neo arrivato Puschnik che ci prova gusto ed in solitaria trafigge Furlong. Gli austriaci calano il pokerissimo con Elias Wallenta mentre la prima linea degli ospiti – McGowan, Kohonen e Sullmann - non riesce a superare l’arcigna difesa avversaria.
I Red Bulls Hockey Juniors sorpassano l’ECB per 4:3. Tre reti per il 19enne tedesco Thomas Heigl Dopo un rigore parato da Pfarmeir, al suo esordio, il Salisburgo passa in vantaggio con la doppietta del 18enne Thomas Heigl, tra primo e secondo tempo. Anche gli ospiti rispondono con due goal in serie di Zwerger (entrambi in powerplay). Primi due tempi in perfetta parità (2:2). Poi decisivi i primi minuti del terzo tempo. L’ex Bratislava (ICE), Lipinsky, e l’hat-trick di Heigl, riportano i giovani Bulls avanti ma il Bregenzerwald risponde con Trothan. Tutto nei primi 5 minuti di gioco dell’ultimo periodo. Poi più nulla fino alla vittoria dei salisburghesi.
Il Kitzbühel doma solo ai rigori l’EC Future TeamSuccede tutto negli ultimi 10’ di gara. Le Aquile del Tirolo passano in vantaggio con Tschurnig mentre lo sloveno Rok Kapel impatta (55’) il risultato per il team del Klagenfurt. Lo scontro si protrae fino ai rigori dove il lettone Purins regala la prima vittoria ai padroni di casa.
Il Fedkirch espugna Zell am See all’overtime con l’americano Steven BirnstillDi fronte a 750 spettatori, che hanno salutato il rientro in Alps dello Zell am See, dopo un anno di assenza, la formazione di casa deve cedere contro il Feldkirch per 2:3 all’overtime. Dopo un primo tempo senza reti, il periodo centrale si scuote con le marcature di Steven Birnstill ed il pareggio di Hubert Berger. Nel terzo tempo gli Orsi Polari ribaltano il punteggio con Max Egger ma il Feldkirch pareggia i conti con il nuovo lettone Trastasenkovs (55’). All’overtime è ancora decisivo il veterano Steven Birnstill che regala l’extra punto agli ospiti.
Alps Hockey League | 11.09.2021 | Results:HDD SIJ Acroni Jesenice - HC Meran/o Pircher 1:2 SO (0:0, 1:0, 0:1, 0:0) | DetailsReferees: FAJDIGA, LESNIAK, Arlic, Snoj. | Spectators: 350Goal JES: Elo (23./PP1)
Goals HCM: Ahlström V. (46.), Ahlström O. (65./PS)
Rittner Buam - SHC Fassa Falcons 5:2 (0:1, 1:0, 4:1) | DetailsReferees: GIACOMOZZI, LAZZERI, Da Pian, De Zordo. | Spectators: 314Goals RIT: Spinell (26.), Osburn (48./PP1), Sharp (54.), Kostner J. (56.), Kostner S. (60./EN)
Goals FAS: Lindgren (3.), McParland (58./PP1)
Red Bull Hockey Juniors - EC Bregenzerwald 4:3 (1:0, 1:2, 2:1) | DetailsReferees: HUBER, SCHAUER, Matthey, Moidl. | Spectators: 100Goals RBJ: Heigl (17., 24./PP1, 45./PP1), Lipiansky (42.)
Goals ECB: Zwerger (34./PP1, 40./PP1), Tröthan (45.)
Vienna Capitals Silver - S.G. Cortina Hafro 1:6 (0:2, 1:1, 0:3) | DetailsReferees: HEINRICHER, LOICHT, Puff, Voican. | Spectators: 121Goal VCS: Posch (29.)
Goals SGC: Kaskinen (10./PP1), Alvera (13., 51.), Finucci (25./PP1), Sanna (56./EN), De Zanna (60./PP2)
EHC Lustenau - HC Gherdeina valgardena.it 5:0 (1:0, 0:0, 4:0) | DetailsReferees: LEGA, VIRTA, Basso, Cristeli. | Spectators: 438Goals: Wilfan (12.), Puschnik (42., 47.), Hrdina (44.), Wallenta (5.)
EC Die Adler Stadtwerke Kitzbühel - EC-KAC Future Team 2:1 SO (0:0, 0:0, 1:1, 0:0) | DetailsReferees: BAJT, REZEK, Reisinger, Spiegel. | Spectators: 153Goals KEC: Tschurnig (51.), Purins (65./PS)
Goal KFT: Kapel (56.)
EK Die Zeller Eisbären - BEMER VEU Feldkirch 2:3 OT (0:0, 1:1, 1:1, 0:1) | DetailsReferees: RUETZ, WUNTSCHEK, Kainberger, Rinker. | Spectators: 750Goals EKZ: Berger (30./PP1), Egger (55.)
Goals VEU: Birnstill (21., 64.), Trastasenkovs (56.)
Migross Supermercati Asiago Hockey - Steel Wings Linz 4:2 (1:1, 3:1, 0:0) | DetailsReferees: BENVEGNU, PINIE, Fleischmann, Piras. | Spectators: 400Goals ASH: Marchetti (8.), Vankus (27./PP1), Iacobellis (28., 35./PP1)
Goals SWL: Lahtinen (12.), Farren (31./SH)
Fotocreidt: VIto de Romeo