Release of 22.12.2018

Il Milano supera la capolista della AHL 

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E' arrivata una grossa sorpresa nelle gare prima di Natale. L'Hockey Milano Rossoblu ha superato in casa la capolista Val Pusteria per 3:2. Per i Lupi di Brunico si tratta della seconda sconfitta stagionale. Per i rossoblu è il quarto successo stagionale. Nella serata della AHL si registrano due vittorie all'overtime: il Cortina espugna Vipiteno per 3:2 mentre il Lustenau vince a Salisburgo. Il Lubiana si aggiudica un'emozionate derby. Vittorie con shutout per Renon e Feldkirch rispettivamente contro Gherdeina e Zell am See. Domenica si gioca Fassa- Asiago. 
 
Alps Hockey League:
Red Bull Hockey Juniors vs. EHC Alge Elastic Lustenau 3:4 OT (1:1, 1:1, 1:1)
HK SZ Olimpija vs. HDD SIJ Acroni Jesenice 4:3 (2:1, 1:2, 1:0)
Hockey Milano Rossoblu vs. HC Pustertal Wolves 3:2 (0:0; 1:1; 2:1) 
Wipptal Broncos Weihenstephan vs. Sportivi Ghiaccio Cortina Hafro 2:3 OT (0:1; 2:0; 0:1)
VEU Feldkirch vs. EK Die Zeller Eisbären 3:0 (1:0, 2:0, 0:0)
HC Gherdeina valgardena.it vs. Rittner Buam 0:4 (0:1, 0:1, 0:2)

Comunicato stampa (9762 caratteri)Solo testo

 
 HC Gherdeina valgardena.it vs. Rittner Buam 0:4 (0:1; 0:1; 0:2)
Arbitri: RUETZ, STRASSER, Martin, Rinker.
I padroni di casa devono sempre rinunciare a due fratelli Vinazter (Simon ed Andreas). Il Renon non ha potuto schierare Kevin Fink ed Andreas Lutz. Sul finire del secondo tempo Aleksandrs Jerofejevs è uscito dal ghiaccio per un problema ad una spalla dopo essere scivolato in balaustra al termine di una sua carica. Nel primo tempo la squadra di casa fa molta fatica ad impostare un gioco contro un forecheking asfissiante del Renon. La squadra di Collalbo segna con un goal in contropiede con Markus Spinell (16’) dopo un disco perso del Gherdeina. All’inizio del secondo periodo Thomas Tragust compie il suo dovere in porta così come un concreto Miesa Pietila dalla sua parte. Ma come nel primo tempo un disco perso dai padroni di casa permette ad Alex Frei di concludere un veloce contropiede con un tiro all’incrocio per il raddoppio dei Rittner Buam (35’). Nel terzo tempo il Gherdeina aumenta il ritmo ma il Renon è molto concreto. Durante il primo powerplay a favore del terzo tempo gli ospiti realizzano il 3:0 con Julian Kostner (53’) ipotecando la gara. Poi il Gherdeina tenta il tutto per tutto e durante un powerplay leva Pietila per l’uomo di movimento in più ma la mossa regala il poker (4:0) al Renon con la rete di Ivan Tauferer a porta vuota. Il Renon torna alla vittoria dopo la sconfitta di Jesenice e conquista il 5° posto. Per Tragust si tratta del secondo shutout stagionale. Il Gherdeina trova la quarta sconfitta consecutiva. 

Goals RIT: 0:1 Markus Spinell (16:21/J.Kostner-S.Quinz); 0:2 Alex Frei (35:36/Brighenti-Tudin); 0:3 Julian Kostner (53:40/PP1/Frei-Lescovs); 0:4 Ivan Tauferer (56:57/SH1/EN/Brighenti); 
 
Wipptal Broncos Weihenstephan vs. Sportivi Ghiaccio Cortina Hafro 2:3 OT (0:1; 2:0; 0:1)
Arbitri: GAMPER, VIRTA, M. Cristeli, Slaviero.

Il Vipiteno è senza Tobias Kofler e Dino Andreotti. Il Cortina è senza Andrea Moser e Federico Lacedelli. La squadra di casa non gioca un bel primo tempo ma si crea lo stesso almeno quattro buone occasioni davanti alla porta di Marco De Filippo ma non è concreto. Il Cortina, invece, segna l’unica rete del tempo con una fuga in inferiorità di Mathieu Ayotte (12’). Poi nel finale grande occasione per il raddoppio degli ospiti ma Riccardo Lacedelli non capitalizza. Nel secondo tempo i Broncos tornano decisamente in partita e creno tante occasioni. Brandon McNally realizza su rimbalzo il pareggio (23’) in doppio powerplay. Poi due minuti più tardi Jure Sotlar segna il raddoppio su rigore. Minuto dopo minuto i Wipptal crescono ulteriormente ma non trovano altre marcature nonostante gli sforzi. Così si arriva fino ai minuti finali dove in powerplay Tuomas Vänttinen realizza il pareggio del Cortina (55’) che approfitta di un Vipiteno un po’ rinunciatario. La gara si decide all’overtime. Quando mancano 19 secondi alla fine del supplementare il difensore Nick Bruneteau segna il definitivo 3:2 per il Cortina che rimane sempre in decima posizione ma stacca di cinque punti gli inseguitori del Gherdeina. Al tempo stesso la formazione veneta si avvicina a Jesenice ed allo stesso Vipiteno.

Goals WSV: 1:1 Brandon McNally (23:56/PP2/Borgatello-Just); 2:1 Jure Sotlar (25:51/PS); 
Goals COR: 0:1 Mathieu Ayotte (12:46/SH1); 2:2 Tuomas Vänttinen (55:59/PP1/Trecapelli-De Zanna); 2:3 Nick Bruneteau (64:41/ Vänttinen-M. Cordiano); 

Hockey Milano Rossoblu vs. HC Val Pusteria Lupi 3:2 (0:0; 1:1; 2:1) 
Arbitri: LEGA, MOSCHEN, De Zordo, Terragni.

Un Milano tutto cuore e grinta supera la capolista Val Pusteria per 3:2 nel risultato più sorprendente di serata vista la differenza tra le due formazioni. Nel Milano è sempre assente Tommaso Terzago. Rispetto all’ultimo match ritorna Paolo Gardiol. Hannes Stoll è il portiere titolare dei Lupi. Colin Furlong a riposo a scopo precauzionale dopo l’allenamento di venerdì. Brunico senza Teemu Virtala. Nel primo tempo il Milano è ben coperto in difesa e nonostante le penalità che colpiscono sia la squadra di casa che quella ospite, non ci sono goal. L’azione più pericolosa arriva dalla stecca di Andrea Schina che colpisce la traversa. Nel secondo tempo la partita si scalda. La linea della Nazionale confeziona la prima rete della serata con la rete di Raphael Andergassen su assist di Tommaso Traversa (25’). Ma immediata reazione del Milano che pareggia i conti con Fabian Platzer (27’). Poi il Milano gioca con grande tenacia e si affida alle parate di Martino Valle Da Rin che salva il risultato in più di una circostanza. Il terzo tempo si apre con la rete del vantaggio di Simon Berger in powerplay. Ma questa sera il Milano (che è privo di tutti i giocatori stranieri) non si scompone e pareggia dopo quattro minuti con Simone Asinelli. Poi la gara è un concentrato d’emozioni. Il Milano ci crede e gioca a viso aperto. Il Brunico s’innervosisce dopo un goal annullato. Ma è il topscorer del Milano, Edoardo Caletti, che segna la rete del 3:2 su deviazione (55’) dopo che Borghi ha preso il disco ad un difensore avversario. A questo punto la capolista ha il tempo contato. Il Milano è memore dell’ultima sconfitta di Cortina nei minuti finali e gioca di conseguenza vincendo l’incontro per 3:2. La formazione lombarda torna alla vittoria dopo sei sconfitte consecutive. Il Brunico trova la prima sconfitta dopo quattro successi consecutivi. Il vantaggio dei Lupi sul Lustenau scende a dieci punti.

Goals MIL: 1:1 Fabian Platzer (27:20/PP1/Xamin-Asinelli); 2:2 Simone Asinelli (44:57/PP1/Petrov); 3:2 Edoardo Caletti (55:35/Radin-Borghi); 
Goals PUS: 0:1 Raphael Andergassen (25:07/Traversa – Gander); 1:2 Simon Berger (40:29/PP1/Gander-M.Virtala); 

Red Bull Hockey Juniors vs. EHC Alge Elastic Lustenau 3:4 OT (1:1, 1:1, 1:1)
Referees: LOICHT, SUPPER, Legat, Oberhuber.

I Red Bull Hockey Juniors hanno ospitato l'EHC Alge Elastic Lustenau e miravano a ridurre la distanza per il secondo posto. Partita aperta fin dalle prime battute di gioco, con entrambe le squadre che creavano occasioni da gol. Era poi Julian Klöckl ad aprire le marcature. Il Lustenau ha continuato a spingere e Philip Putnik ha siglato il pareggio. Nel secondo periodo i Red Bull Hockey Juniors hanno preso il controllo del gioco creando un'occasione dopo l'altra. Jesper Kokkila andava a segno in powerplay dopo 38 minuti. Gli ospiti sono riusciti a pareggiare per la seconda volta, con Chris D'Alvise che ha segnato il gol del pareggio su l'assist di Vallerand. Nell'ultimo periodo era di nuovo un gioco senza troppi tatticismi. Questa volta è stato Lustenau a portarsi in vantaggio, con Philipp Koczera che ha beneficiato di un powerplay. Ma stavolta anche il Salisburgo è riuscito a rispondere con efficacia, con Casper Evertsson autore del 3-3, portando così le due squadre all'overtime. Decisiva la rete di Daniel Stefan che dava due punti al Lustenau nell'ultimo minuto del supplementare. Con la sconfitta del Val Pusteria, ora i Leoni austriaci sono a dieci punti di distanza dai Lupi pusteresi.

Goals RBJ:1:0 Klöckl (9./sh. Schmitz), 2:1 Kokkila (39./pp1 Nordberg-Feldner), 3:3 Evertsson (50. Klöckl-Rebernig)
Goals LUS: 1:1 Putnik (18. D'Alvise-Vallerand), 2:2 D'Alvise (40. Vallerand-Stefan), 2:3 Koczera (47/pp1. Wilfan-Auer), 3:4 Stefan (65. Vallerand-D'Alvise)
 
VEU Feldkirch vs. EK Die Zeller Eisbären 3:0 (1:0, 2:0, 0:0)
Referees: A. LAZZERI, WALLNER, P. Giacomozzi, Weiss.
 
Gara partita in forte ritardo per problemi alla rolba. L'FBI VEU Feldkirch inizia in maniera molto concreta contro lo Zeller Eisbären e Robin Soudek apre le marcature per i padroni di casa dopo sette minuti. Il VEU si affida anche alle molte parate di Alex Caffi per difendere l'esiguo vantaggio. Poi nel secondo tempo i padroni di casa ipotecano la gara. Ancora una volta è decisivo Robin Soudek che raddoppia per il VEU. Il 3:0 è opera di Christian Jennes al 37'. Nel periodo finale il Feldkirch difende il triplo vantaggio ed Alex Caffi festeggia il suo primo shutout stagionale.

Goals VEU: 1:0 Soudek (7. Birnstill), 2:0 Soudek (31. Jennes), 3:0 (36. Jennes- Gehringer),
 
HK SZ Olimpija vs. HDD SIJ Acroni Jesenice 4:3 (2:1, 1:2, 1:0)
Referees: BAJT, FAJDIGA, Javornik, Markizeti.

È stato un emozionante derby tra Lubiana e Jesencie, come si aspettavano i 3000 spettatori presenti nella capitale slovena. David Rodman ha aperto le marcature della serata portando in vantaggio Jesenice. Dopo aver subito il gol il Lubiana ha aumentato la pressione e Jan Jezovsek ha pareggiato la partita tre minuti più tardi. I padroni di casa, minuto dopo minuto, hanno creato più occasioni ed è stato ancora Jezovsek a segnare il primo vantaggio del Lubiana. Il derby s'infiamma nelle ripresa. Lo Jesenice ha aperto il secondo periodo con la rete del pareggio, dopo soli 18 secondi sul tiro di Luka Basic. Spinto da quel gol, Philippe Paradies ha realizzato il 3:2 degli ospiti dopo soli 20 secondi a favore dei Red Steelers. Ora è tutto da rifare per i Draghi Verdi di casa. Tuttavia la squadra della capitale slovena si rimette in marcia e  Miha Zajc trova il pareggio, ancora nel secondo periodo. Questa volta i padroni di casa hanno aperto il terzo parziale con un gol. Gal Koren ha riportato così in vantaggio il Lubiana al 44' minuto. I Red Steelers tentano la reazione e lottano strenuamente per impattare il risultato, ma il Lubiana lavora molto bene in difesa e alla fine riesce a festeggiare la vittoria di questo derby, il terzo consecutivo in questa stagione.

Goals HKO: 1:1 Jezovsek (10. Koblar), 2:1 Jezovsek (18./sh. Koblar), 3:3 Zajc (Kranjc-Cepon), 4:3 Koren (Zajc- Music)
Goals JES: 0:1 Rodman (7. Paradies-Tomazevic), 2:2 Basic (Cimzar- Pance), 2:3 Paradies (21. Tomazevic- Brun Rauh),