Release of 27.11.2021
Serata molto ricca di goal e spettacolo in Alps. I Rittner Buam conquistano il secondo derby della settimana. Dopo aver espugnato Selva, i Buam non sbagliano, in casa, contro il Merano e s'impongono per 5:3 contro i bianconeri. Così come contro le Furie della Val Gardena, anche contro le Aquile, il team di Collalbo si affida ai goal dei giovani del vivaio: di nuovo in rete Kevin Fink, Robert Öhler e Manuel Öhler. Ritten che conserva il 2° posto in classifica perché il Lusteanu perde contro la penultima in classifica del Feldkrich. I Leoni, dopo aver vinto nemmeno 24 ore prima contro la capolista Jesenice, devono cedere nel derby contro il VEU. Nel suo weekend nel Vorarlberg, ritorna al successo la capolista Jesenice ma il Bregenzerwald trascina fino al supplementare i balcanici che erano in vantaggio anche per 4:1 sull'ECB. Il Cortina perde a Zell am See per 3:2. Non basta l'esordio del nuovo attaccante canadese Joe Basaraba. Seconda vittoria consecutiva dei Broncos che, dopo aver superato il Salisburgo, venerdì, si ripete, sabato, a Linz per 4:2 con una doppietta dello svedese Johan Lorraine. Di nuovo tre punti sia per Salisburgo che Vienna. Entrambe le squadre conquistano anche lo shutout rispettivamente contro Klagenfurt e Kitzbuhel.
Il Renon non si ferma più. Nella terza gara settimanale arriva la terza vittoria. Altro derby vinto per i Buam che dopo aver conquistato quello di giovedì a Selva, si ripetano in casa contro il Merano. Un 5:3 che permette al Renon di rimanere sempre in seconda posizione a sei punti dalla capolista Jesenice. Ancora in rete, come contro il Gherdeina, i giovani del vivaio dei Buam: Kevin Fink, Robert Öhler e Manuel Öhler. In goal per gli ospiti gli ex Luca Ansoldi (su assist del duo russo Stolyarov – Zherdev) e Viktor Ahlstroem.
Il Renon deve rinunciare a Spinell, Quinz, Pechlaner e Ivo Prast. Il Merano recupera l’ex Viktor Ahlstroem, che ha saltato la sfida di giovedì contro lo Zell am See, mentre dopo tre giornate di squalifica c’è il ritorno di Manuel Lo Presti. Sempre assenti Verza e Pfostl.
Sono passati 50 secondi di gioco e Julian Kostner colpisce il palo. Poco dopo, quando Robert Öhler va a sedersi in panca puniti, Gellon non supera Smith. In seguito sia le Aquile, sia i Rittner Buam non riescono a sfruttare un power play ciascuno. Poco dopo il Merano passa in vantaggio con un uomo in più sul ghiaccio: i gemelli Ahlström avviano una splendida, rapidissima triangolazione, conclusa con successo da Tomasini (16’54”). La risposta dei Rittner Buam arriva immediata. Lutz vede Kevin Fink in agguato in zona neutra, gli passa perfettamente il disco in profondità e il numero 91 non si lascia innervosire nell’1 contro 1 con Cloutier (17’57”).
Come è avvenuto spesso nelle ultime settimane, gli ospiti mettono il turbo nel drittel centrale. Prima i blu-rossi hanno fortuna quando Gellon fallisce contro Smith (25°) dalla brevissima distanza, poi a stretto giro di posta Robert Öhler porta in vantaggio la squadra di Heiskanen. Messo perfettamente in posizione da Julian Kostner e Manuel Öhler, il numero 8 dei Rittner Buam segna il 2:1 (25’17”). Le cose vanno ancora meglio quando 81 secondi dopo MacGregor Sharp allunga con un tiro preciso nell’angolo sinistro. In seguito i Rittner Buam hanno la partita sotto controllo, anche se le Aquile riescono ad attaccare in più riprese. Per esempio al 35° minuto con Stolyarov, che non riesce a battere Smith. Dalla parte opposta fa meglio Manuel Öhler che sfrutta con freddezza un equivoco nella difesa meranese per segnare il 4:1.
Nel drittel conclusivo il Merano esce “incattivito” dagli spogliatoi e viene premiato al 48° minuto. Mentre Simon Kostner siede in panca puniti, Luca Ansoldi accorcia le distanze segnando la rete del 4:2 servito in modo splendido da Zherdev. Ma i padroni di casa ristabiliscono immediatamente le distanze con uno scatenato Salio che in precedenza aveva fallito una netta occasione (49’17”). Il risultato finale viene stabilito, però, dalle Aquile che realizzano il terzo gol a 35 secondi dal termine della partita con Oscar Ahlström. Non cambia però l’esito dell’incontro: i blu-rossi vincono la quarta partita di fila.
Il match ha risvolti anche nella IHL – Serie A con il Renon che sale fino al 2° posto ad un punto dalla capolista Asiago. Il Merano rimane fermo in quarta posizione con due lunghezze in più del Cortina per una qualificazione ai playoff Scudetto ancora tutta da conquistare.
Dopo tre vittorie consecutive, il Cortina si ferma a Zell am See per 2:3. Non basta l’esordio del nuovo attaccante straniero Joe Basaraba (un assist) che completa il reparto degli import ampezzani.
La novità del Cortina della giornata si chiama Joe Basaraba, inserito in linea con Carlo Finucci e Riccardo Lacedelli. Il 29enne di Fort Frances, Ontario, dopo aver giocato per buona parte della sua carriera negli Stati Uniti, dalla stagione 2018-19 si è trasferito in Scozia nelle file dei Fife Flyers, per poi spostarsi ad est verso la Slovacchia e la Romania. Dopo aver iniziato la stagione attuale cin l'HK Poprad in Slovacchia, Basaraba ha, quindi, deciso di accettare la chiamata della Sportivi Ghiaccio Cortina Hafro. Gli ampezzani non possono ancora disporre di Marco De Filippo. In porta c’è ancora Sandro Lancedelli con il back-up Aldo Pompanin. Ritorna Alberto Colli che era assente dal 7 ottobre mentre sono sempre assenti Francesco Adami e Riccardo Alverà.
In una KE KELIT Arena completamente deserta, per via delle restrizioni in tutta l’Austria, dovute all’inasprirsi pandemia, il neo-allenatore dei padroni di casa Martin Ekrt ha mischiato le linee degli Orsi Polari dopo la sconfitta di Merano per 7:2.
Entrambe le squadre hanno iniziato il primo periodo con molto slancio. Al 10° minuto di gioco Alexander Frandl ha segnato il meritato vantaggio per gli Eisbären. Tuttavia, questo è durato solo 21 secondi e gli ospiti di Cortina hanno segnato con Mikael Johansson. Il gioco molto veloce ha offerto occasioni da entrambe le parti. Al 19° minuto, Tobias Dinhopel ha segnato dopo un passaggio di Christian Jenes per dare agli Orsi Polari un vantaggio di 2-1 alla prima pausa.
Nel periodo centrale, gli austriaci sono stati più sul pezzo. Il Cortina ha resistito in difesa fino al 32° minuto di gioco quando Hubert Berger ha segnato l’allungo su rigore. Ma ancora una volta ai veneti non c’è voluto molto per accorciare le distanze. Su assist del nuovo canadese Basaraba, Carlo Finucci ha realizzato il 2:3 (34’). Per quest’ultimo, top-scorer degli ampezzani, è la quarta partita di fila con almeno un goal.
Nel terzo periodo un generoso Cortina ha spinto molto per pareggiare fin dalle prime battute. Ma gli Eisbären hanno retto in difesa con il portiere Max Zimmermann che disinnescato alcune situazioni pericolose. L'ultimo periodo, così, è rimasto senza reti e gli Eisbären hanno ottenuto la loro prima vittoria dopo 3 sconfitte.
Il fine settimana in trasferta dei Broncos si conclude nel migliore dei modi. Dopo la vittoria a Salisburgo ai rigori, il Wipptal supera anche il Linz per 4:2. Doppietta per lo svedese Johan Lorraine.
Dopo nemmeno 24 ore la sfida a Salisburgo, i Broncos sono nuovamente in pista a Linz recuperando Markus Gander che aveva lasciato a metà gara contro in Red Bulls ma rinunciando a Daniel Erlacher che si era fatto male al ginocchio sempre nel match di venerdì sera. I Broncos sono sempre senza Tommy Gschnitzer e Renè Deluca.
Lo svedese Johan Lorraine è subito protagonista portando in vantaggio il Wipptal dopo 120 secondi di gioco. La formazione ospite, con gambe veloci e movimenti rapidi sul ghiaccio, sembra aver colto di sorpresa gli avversari. Alla fine del primo periodo, i padroni di casa hanno provato a rialzare la testa ma alla prima pausa altoatesini con il minimo vantaggio.
Con una squadra molto compatta, i Broncos hanno dimostrato anche nel secondo periodo di sfruttare i più piccoli errori della formazione dell’Alta Austria. Al 25° Tobias Kofler ha portato a due le reti del Vipiteno. Colpiti nuovamente, gli austriaci hanno reagito. Spettacolare rete di Kevin Farren in tuffo (35’) che riapre l’incontro.
Nel terzo tempo, però, è ancora il Wipptal a dettare legge o meglio a sfruttare le amnesie dei giovani del Linz. Lorraine, dopo appena 48 secondi, porta i suoi sul 3:1 per la sua doppietta personale. Ma i padroni di casa non hanno, però, smesso di lottare. Brodi Stuart ha riaperto nuovamente la contesa in powerplay (49’). Ma i Broncos non si sono lasciati impressionare ed hanno repentinamente segnato di nuovo con Yuri Cristellon e sempre in superiorità (51’). A questo punto il team dell’Alta Val d’Isarco non ha sbagliato più niente ed ha condotto in porto la gara con il finale di 4:2 per un drittel contrassegnato da alcune penalità.
Alps che sorprende. Il Lustenau cede, in trasferta, nel derby contro il Feldkrich per 3:2 dopo aver vinto appena venerdì sera con la capolista Jesenice. Per la prima volta, la penultima in classifica, vince due partite di fila, visto che il VEU giovedì aveva avuto la meglio sul Bregenzerwald.
Per i padroni di casa c’è l’importante ritorno in porta di Alex Caffi che ha scontato la sue giornate di squalifica. Due giorni dopo la vittoria sull'EC Bregenzerwald, il BEMER VEU Feldkirch ha ottenuto un altro successo nel derby e ha sconfitto l'EHC Lustenau 3:2. Per la prima volta in questa stagione il VEU ha vinto due partite di fila. I Leoni, invece, hanno dovuto ammettere la sconfitta dopo cinque vittorie di fila. Il Feldkirch ha giocato una forte apertura, conducendo 2:0 dopo 20 minuti con i gol di Austin Kofler (6./PP1) e Niklas Gehringer (16.). Ma gli ospiti hanno compensato il deficit fino al 49° minuto – riaprendo di fatto il derby del Vorarlberg. Lo stesso Lustenau ha beneficiato di una superiorità ma la squadra di casa ne ha approfittato - e il sesto gol stagionale del veterano Dylan Stanley ha deciso l'incontro in inferiorità (51’). Nonostante poi una penalità per parte ed un ritmo infuocato, il risultato non è più cambiato con il 3:2 dei padroni di casa.
Che fatica per la capolista Jesenice che esce dal weekend nel Vorarlberg con due punti. Dopo la sconfitta di venerdì a Lustenau, gli sloveni riescono a piegare il Bregenzerwald solo all’overtime per 5:4 e dopo aver dilapidato un vantaggio di 4:1 in cui si trovavano a nove minuti dalla fine del terzo tempo.
La terza squadra della Alps Hockey League del Vorarlberg ha combattuto un fiero duello con i leader del campionato, dato che l'EC Bregenzerwald è stato sconfitto dall'HDD SIJ Acroni Jesenice per 4:5 dopo i tempi supplementari nonostante una brillante rimonta. Gli sloveni hanno corretto la loro sconfitta di venerdì (4:7 a Lustenau) immediatamente e sono ora a 49 punti dopo la loro 17° vittoria della stagione. I gol di Ziga Urukala (38.) e Elo Eetu (40.) nella fase finale del periodo centrale e uno di Erik Svetina (51.) hanno dato ai leader della AHL un comodo vantaggio. Ma i "Wälder" hanno reagito: Zwerger, Schlögl e Ranftl hanno portato la loro squadra all'overtime negli ultimi sei minuti. Al supplementare, il capocannoniere del campionato Eric Pance ha assicurato il punto extra per gli sloveni.
Salisburgo e Vienna ritornano al successo con tanto di shutout
I Red Bull Hockey Juniors ed i Vienna Capitals Silver non hanno concesso nessun goal agli avversari di serata. Il Salisburgo ha prevalso per 3:0 in casa contro l'EC-KAC Future Team, con Florian Bugl che ha fermato 31 tiri in porta ed ha registrato il suo secondo shutout della stagione. Luca Auer (31.) e Sten Fischer (35.) hanno segnato i gol decisivi nel secondo periodo per i padroni di casa, che sono tornati immediatamente sulla strada del successo dopo la sconfitta agli shootout di venerdì in casa contro il Vipiteno. Per i carinziani è la sesta sconfitta di fila ed ancora una volta la trasferta si rivela un autentico tallone d’Achille per i biancorossi. Per il Salisburgo è stata la terza partita della stagione senza subire gol.
Il fanalino di coda del Vienna ha dominato l'EC Die Adler Stadtwerke Kitzbühel, festeggiando la terza vittoria della stagione con un perentorio 4:0 dopo quattro sconfitte di fila, la seconda senza subire gol. Valentin Ploner (14./PP1) ha dato il vantaggio alla squadra di casa nel primo power play, Martin Kosnar, Mathias Böhm e Christoph Draschkowitz hanno sigillato l'affare nel periodo finale per gli efficienti viennesi (22 tiri in porta). Il portiere Stefan Steen ha fermato tutti i 35 tiri. Per lo svedese si tratta del 2° shutout stagionale. Il Kitzbühel ha subito l'ottava sconfitta nelle ultime nove partite ed è rimasto senza goal per la seconda volta in questa stagione.
Alps Hockey League | 27.11.2021 | Results:
Steel Wings Linz - Wipptal Broncos Weihenstephan 2:4 (0:1, 1:1, 1:2) | Details
Referees: KUMMER, OREL, Voican, Weiss.
Goals SWL: Farren (36.), Stuart (50./PP1)
Goals WSV: Lorraine (2., 41.), Kofler (25.), Cristellon (52./PP1)
Rittner Buam - HC Meran/o Pircher 5:3 (1:1, 3:0, 1:2) | Details
Referees: BAJT, GIACOMOZZI, Bergant, De Zordo.
Goals RIT: Fink (18.), Öhler R. (26.), Sharp (27.), Öhler M. (37.), Sailio (50.)
Goals HCM: Tomasini (17./PP1), Ansoldi (48./PP1), Ahlström O. (60.)
Red Bull Hockey Juniors - EC-KAC Future Team 3:0 (0:0, 2:0, 1:0) | Details
Referees: BENVEGNU, PINIE, Kainberger, Wimmler.
Goals RBJ: Auer (31.), Fischer (35.), Bader (56.)
Vienna Capitals Silver - EC Die Adler Stadtwerke Kitzbühel 4:0 (1:0, 0:0, 3:0) | Details
Referees: HLAVATY, LOICHT, Pötscher, Telesklav.
Goal VCS: Ploner (14./PP1), Kosnar (45.), Bähm M. (49.), Draschkowitz (57.)
EK Die Zeller Eisbären - S.G. Cortina Hafro 3:2 (2:1, 1:1, 0:0) | Details
Referees: BRUNNER, LEHNER, Matthey, Reisinger.
Goals EKZ: Frandl (10.), Dinhopel (19.), Berger (32.)
Goals SGC: Johansson (10.), Finucci (35.)
EC Bregenzerwald - HDD SIJ Acroni Jesenice 4:5 OT (1:1, 0:2, 3:1, 0:1) | Details
Referees: MOSCHEN, WALLNER, Bassani, Tschrepitsch.
Goal ECB: Nyqvist (16.), Zwerger (54./PP1), Schlögl (59.), Ranftl (60.)
Goals JES: Brus (13.), Urukalo (38.), Elo (40./PP1), Svetina (51.), Pance (63./PP1)
BEMER VEU Feldkirch - EHC Lustenau 3:2 (2:0, 0:1, 1:1) | Details
Referees: LAZZERI, RUETZ, Cristeli, Spiegel.
Goals VEU: Kofler (6./PP1), Gehringer (16.), Stanley (52./SH1)
Goals EHC: Togni (38.), D’Alvise (50.)
Fotocredit: BEMER VEU Feldkirch