Release of 05.11.2021
La giornata di giovedì nella Alps Hockey League ha offerto alcune chiare vittorie. I Rittner Buam hanno vinto la partita di punta contro l'EHC Lustenau per 7:3 ed hanno superato la squadra del Vorarlberg in classifica. I Buam hanno segnato ben 4 goal negli ultimi 4 minuti del primo tempo. Clamoroso successo dei Red Bull Hockey Juniors che hanno realizzato un festival di reti nel 10:3 finale contro la S.G. Cortina Hafro. Per gli ampezzani è la più cocente sconfitta in Alps. Per i salisburghesi si registrano ben due hat-trick a testa per i due 17enni Tommy Purdeller (ex giovanili Brunico) e Luca Auer. I Bulls hanno segnato sette gol nel secondo periodo. Grazie alla vittoria casalinga per 5:2 contro i Fassa Falcons, la Migross Supermercati Asiago Hockey è tornata in testa alla classifica, almeno per una notte. Il vantaggio su Jesenice, che è in azione a Feldkirch, venerdì, è di un punto. Nelle altre due partite, l'EK Die Zeller Eisbären e l'HC Meran/o Pircher hanno prevalso. In particolare per le Aquile bianconere c'è stato il più netto successo stagionale per 7:3 contro il Kitzbuhel e le prime reti di Devin Di Diomete dall'inizio del torneo.
L’Asiago riesca a domare il Fassa nel terzo tempo. Finisce 5:2 per gli stellati che si riprendono il comando della classifica anche se gli sloveni dello Jesenice, un punto sotto i giallorossi, hanno due partite in meno. Doppietta per Alessandro Tessari. Nel Fassa si registrano le prime reti stagionali dei difensori Kris Pietroniro e dell’ex giallorosso Michele Forte (ma su autogoal).
I padroni di casa si presentano con le solite quattro assenze: Iacobellis, Olivero, Miglioranzi e Rosa. Il Fassa è senza March, Costantin e Biondi ma ritrova lo svedese Lindgren.
L’Asiago ci prova a sbloccare il risultato ma vuoi qualche imprecisione e vuoi qualche parata di Vay si rimane a reti bianche. Al 12’ è Vallini a doversi impegnare per fermare una deviazione sotto porta di Iori. Il finale del tempo, però è tutto da vivere. Michele Marchetti tira dalla destra, respinta di Vay che indirizza il disco verso Mantenuto, ma l’attaccante stellato non è preciso. Un minuto più tardi gran discesa di Ginnetti, ma Vay ferma il suo tiro con il gambale sulla linea. Al 16:59 i Falcons passano a condurre con un tiro dell’ex Michele Forte dalla blu, deviato involontariamente da Michele Marchetti, che finisce tra i gambali di Vallini. A poco più di un minuto dal termine lo stesso Vallini è monumentale a respingere le due conclusioni ravvicinate di Rossi e Deluca.
Dopo una bella azione di Schiavone in cui c’è l’intervento risolutivo di Vallini, l’Asiago si prende il pareggio. Protagonista è la quarta linea dei padroni di casa che dopo alcuni buoni tentativi nel primo periodo, riesce a battere Vay con Alessandro Tessari (22’). Dopo un’occasione per parte, i giallorossi mettono la freccia del sorpasso con Parini 27’. Il tempo scorre fino alla seconda sirena senza altri sussulti.
Il possente Kris Pietroniro firma la sua prima rete nel Fassa con un tiro che sorprende Vallini dopo appena 33 secondi di gioco del terzo drittel. 2:2 e tutto da rifare all’Odegar. Ma l’Asiago non si scompone e poco prima di metà periodo riesce a ritrovare il vantaggio con Michele Marchetti e la decisiva deviazione di Ploner nella sua porta (49’). Subito dopo Michele Forte viene spedito in panca puniti ed arriva la rete di Mantenuto in powerplay che regala il 4:2 dopo appena 69 secondi. Con un doppio vantaggio per i vicentini è tutto più semplice. Alessandro Tessari sfrutta un disco recuperato da Gios su McParland per involarsi verso la porta avversaria e freddare Vay con un tiro poco sopra il gambale del portiere (54’). A due minuti dalla fine qualche scintilla tra Iori e Stefano Marchetti. L’Asiago, così, ritorna al comando della classifica.
Riscatto Renon dopo la sconfitta a Klagenfurt. I Buam, nonostante 5 assenze, vincono contro il Lustenau per 7:3, nell’incontro di cartello della serata, e si riprendono il terzo posto in classifica proprio ai danni degli austriaci. Gli ultimi quattro minuti del primo tempo hanno trasformato il match con 4 goal di fila della formazione di Collalbo (parziale di 5:0 dopo 20’). Spazio per tutti i portieri da ambo i lati della pista.
Contro la squadra del Vorarlberg nella rosa di Santeri Heiskanen sono assenti Jari Sailio, Lasse Uusivirta, Markus Spinell, Alexander Eisath e Stefan Quinz. In compenso ritorna a sorpresa Manuel Öhler, assente dall’amichevole contro il Merano (21 agosto) per un lungo infortunio. Inoltre sono a disposizione dell’allenatore finlandese anche i giovani Tobias Graf e Lois Fink. Prima dell’inizio della partita viene rispettato un minuto di silenzio in ricordo di Boris Sadecky dei Bratislava Capitals (ICE), deceduto mercoledì.
La gara si scalda dopo 5 minuti: Kevin Fink batte Erik Rickard Hanses deviando in modo decisivo un tiro di capitan Kostner. Il gioco dei Buam è avvolgente ma per lunghi tratti si rimane con il minimo vantaggio altoatesino. Poi dal 16', c'è un festval del goal a favore dei padroni di casa. Al 16'arrivano due gol targati Kostner: prima Simon Kostner finalizza un passaggio esemplare di Frei e soli 15 secondi dopo Julian Kostner manda il disco all’incrocio dei pali al termine di un’azione solitaria. Entrambi i gol avvengono in una fase di 4 contro 4. Ma non basta. Mentre Kevin Puschnik è in panca puniti, Andreas Lutz si fa coraggio, supera tutti gli avversari e segna il 4:0 in superiorità numerica (18’09”). La squadra di Heiskanen si dà da fare. Così, a 35 secondi dall’intervallo e con soli quattro pattinatori per team in campo, segna anche MacGregor Sharp su assist di Frei. Da segnalare che dopo il terzo goal subito, Lukas Reihs sostituisce Erik Hanses nella porta austriaca.
I Rittner Buam iniziano la seconda frazione di gioco con un cambio tra i pali. Da adesso è Hannes Treibenreif a proteggere la porta dei blu-rossi che al 28° minuto segnano il sesto gol con Simon Kostner. Dall’altra parte del campo il primo gol per gli ospiti arriva da Haberl che accorcia le distanze (6:1, 27’51”).
Dopo alcune occasioni per il Renon, il puck, invece, finisce in porta dalla parte opposta, quando Connelly segna la seconda rete per gli ospiti. Ma questo non sarà l’ultimo gol della serata. Prima, al 51° minuto, Alex Frei finalizza un assist di Manuel Öhler per il 7:2, poi Lucas Haberl in superiorità numerica completa la sua doppietta con la rete del 7:3 (52’27) che chiude la partita.
Si sveglia in attacco il Merano che vince a Kitzbühel per 7:3 nel più largo successo stagionale. Le Aquile, in svantaggio anche per 3:1 dopo appena 11 minuti di gioco, recuperano da metà partita in poi. Primi goal stagionali (doppietta) per Devin Di Diomete. In evidenza anche il russo Gennady Stolyarov (due reti). Per i bianconeri è la terza vittoria consecutiva che vale il decimo posto in graduatoria ed il sorpasso anche degli avversari di serata.
Il Merano si presenta a questo appuntamento con le assenze di Sebastian Thaler, Adrian Klein e Nicholas Pezzetta.
L’inizio non è dei più semplici per la truppa di coach Kim Collins. I padroni di casa ci mettono 164 secondi a trovare la via della rete con Patrick Kittinger, ex Vienna Capitals (ICE). Le Aquile raddoppiano 5 minuti più tardi con Niclas Maurer. La risposta del Merano, però, non si fa attendere con Luca Ansoldi che dimezza lo svantaggio appena 68 secondi dopo (8’). Ma il primo tempo è di chiara marca austriaca. Il top-scorer degli austriaci, il lettone Raivo Freidenfelds, realizza la sua nona rete stagionale (11’) e per il Merano sembra notte fonda. Invece i bianconeri riescono a rimanere in partita con Christian Borgatello. Primo tempo con 5 reti e Merano sotto per 2:3.
Il secondo periodo ritempra gli altoatesini che contengono gli avversari e poi da metà partita dettano la loro legge. Stolyarov, unica rete di tutto l’incontro in powerplay, e Di Diomete costruiscono un uno-due in appena 28 secondi e ribaltano la situazione (34’/35’). Per l’oriundo è la prima rete stagionale e prima rete in Alps da tre stagioni. L’ultima era stata a favore del Cortina a marzo 2019 nel match contro il Feldkirch.
L’ultimo drittel si apre come si era chiuso. Di Diomete ci prova gusto e realizza l’allungo degli ospiti (42’). Ormai il Merano sembra avere in pugno la partita. Il risultato è rifinito dalle marcature finali di Stolyarov (54’), anche per il russo doppietta, e poi Daniel Gellon (57’). Quest’ultimo segna a porta vuota dopo che Paul Mocher ha lasciato la porta dei tirolesi per l’uomo di movimento in più.
Il Cortina affonda a Salisburgo per 3:10. I Red Bulls infliggono la sconfitta più consistente agli ampezzani in sei anni di Alps. La formazione austriaca, trascinata dagli hat-trick dei 17enni Luca Auer e del pusterese Tommy Purdeller (6 punti complessivi), ritrova il successo dopo due match negativi. Per i veneti è la quarta sconfitta consecutiva. Secondo tempo in cui i biancocelesti subiscono ben 7 goal. Il Cortina ha sbagliato anche un rigore.
Il Cortina si presenta a questa trasferta con le assenze del capitano Francesco Adami, Alberto Colli, Andrea Moser e Mikael Johansson. Ritorna in porta Marco De Filippo che ha saltato le ultime due partite.
Dopo tredici minuti del primo tempo, in cui i Red Bulls non hanno sfruttato due superiorità, gli arbitri hanno inviato entrambe le squadre negli spogliatoi per una pulizia anticipata del ghiaccio (schegge di vetro da un riflettore). Alla ripresa del gioco, gli ampezzani, tuttavia, non sono stati in grado di trovare ancora la loro direzione ed hanno subito le prime due reti nel giro di 35 secondi (15’ e 16’) quando i due 17enni e compagni di linea, Luca Auer e Tommy Purdeller, hanno trovato le prime marcature della serata. I due attaccanti rimarranno una spina nel fianco per i veneti specialmente nel periodo successivo.
Dopo l’inversione di pista per l’inizio del secondo tempo, i salisburghesi hanno demolito gli ospiti con sette gol in un periodo e per un vantaggio di 9:2 dopo 40 minuti di gioco. Oltre a Lukas Lipiansky e Daniel Assavolyuk, ancora in evidenza i due 17enni Tommy Purdeller e Luca Auer che hanno finito per confezionare una tripletta ciascuno. Da segnalare anche che in questo tempo, il portiere 18enne Thomas Pfarmaier ha parato un rigore con il Cortina sotto per 5:0. Gli ampezzani, tuttavia, hanno cercato di mitigare la sconfitta. In questo sono arrivate le reti di Riccardo Lacedelli (1:6) e Carlo Finucci (2:8).
Il periodo finale è stato un po' più aperto. Alverà (49’) ha realizzato la terza ed ultima rete per gli ampezzani in powerplay mentre il capitano dei giovani Bulls, Josef Eham, ha siglato il punto che è valso la doppia cifra dei padroni di casa a meno di tre minuti dalla sirena finale.
Dopo la sconfitta casalinga contro il Lustenau, lo Zell am See si riscatta a Linz nella risicata vittoria per 2:1 contro le Steel Wings.
Nel primo tempo botta e risposta nel giro di pochi minuti tra gli ospiti, in rete con Tobias Dinhopel, e la risposta dei padroni di casa con il finlandese Niko Lahtinen (10’). A decidere le sorti di un incontro serrato è stato lo svedese Jesper Akerman che ha trovato il vantaggio per gli Orsi Polari dopo 24 minuti di gioco. Poi, nonostante un terzo tempo con alcune penalità, il risultato non è più cambiato con lo Zell am See che si conferma al sesto posto.
Alps Hockey League | 04.11.2021:
Steel Wings Linz – EK Die Zeller Eisbären 1:2 (1:1, 0:1, 0:0)
Referees: KUMMER, WUNTSCHEK, Moidl, Schweighofer. | Spectators: 301
Goal SWL: 1:1 Lahtinen N. (11. Gaffal P. – Brikmanis A.)
Goals EKZ: 0:1 Unterweger D. (6. Dinhopel T. – Berger H.), 1:2 Akerman J. (25. Berger H. – Sinegubovs A.)
Red Bull Hockey Juniors – S.G. Cortina Hafro 10:3 (2:0, 7:2, 1:1)
Referees: OREL, WALLNER, Reisinger, Tschrepitsch. | Spectators: 40
Goals RBJ: 1:0 Auer L. (16. Purdeller T. – Wimmer P.), 2:0 Purdeller T. (17. Auer L.), 3:0 Lipiansky L. (22. Hörl L. – Eham J.), 4:0 Assavolyuk D. (22. Lipiansky L. – Wimmer P.), 5:0 Purdeller T. (27. Necesany L.), 6:0 Purdeller T. (30. Lahnaviik R. – Auer L.), 7:1 Auer L. (34. Eham J. - Necesany L.), 8:1 Auer L. (37. Hörl L. – Wimmer P.), 9:2 Lahnaviik R. (40./PP1 Purdeller T. – Eham J.), 10:3 Eham J. (58. Lipiansky L. - Assavolyuk D.)
Goals SGC: 6:1 Lacedelli R. (31. Zardini Lacedelli N. – Sanna M.), 8:2 Finucci C. (38. De Zanna R.), 9:3 Alvera T. (50./PP1 De Zanna R. – Zanatta M.)
EC Die Adler Stadtwerke Kitzbühel – HC Meran/o Pircher 3:7 (3:2, 0:2, 0:3)
Referees: HOLZER, MOSCHEN, Pace, Spiegel. | Spectators: 253
Goals KEC: 1:0 Kittinger P. (3. Maurer N. – Ebner M.), 2:0 Maurer N. (8.), 3:1 Freidenfelds R. (12. Mintaustiskis M. - Jevdokimovs R.),
Goals HCM: 2:1 Ansoldi L. (9.), 3:2 Borgatello C. (17. Ahlström V. – Ahlström O.), 3;3 Stolyarov G. (35./PP1 Ahlström V. – Ansoldi L.), 3:4 Didiomete D. (36. Lo Presti M. - Beber P.), 3:5 Didiomete D. (43. Lo Presti M. – Radin A.), 3:6 Stolyarov G. (55. Ansoldi L. – Hofer R.), 3:7 Gellon D. (58./EN Ansoldi L. – Stolyarov G.)
Rittner Buam – EHC Lustenau 7:3 (5:0, 1:1, 1:2)
Referees: BENVEGNU, PINIE, Da Pian, De Zordo. | Spectators: 428
Goals RIT: 1:0 Fink K. (6. Kostner S.), 2:0 Kostner S. (17. Frei A.), 3:0 Kostner J. (17. Öhler M. – Marzolini M.), 4:0 Lutz A. (19./PP1 Marzolini M. – Kostner S.), 5:0 Sharp M. (20. Frei A. – Lutz A.), 6:0 Kostner S. (28. Lutz A.), 7:2 Frei A. (51. Öhler M. – Osburn Z.)
Goals EHC: 6:1 Haberl L. (28. Wüstner R.), 6:2 Connelly B. (47. Koczera P. – Haberl D.), 7:3 Haberl L. (53./PP1 Ratz P. – Puschnik K.)
Migross Supermercati Asiago Hockey – SHC Fassa Falcons 5:2 (0:1, 2:0, 3:1)
Referees: EGGER, LAZZERI, Brondi, Mantovani. | Spectators: 500
Goals ASH: 1:1 Tessari A. (23. Zampieri S. – Rigoni F.), 2:1 Parini G. (28. Salinitri A. – Ginnetti C.), 3:2 Marchetti M. (50. Mantenuto D. – Vallini G.), 4:2 Mantenuto D. (51./PP1 Magnabosco J. – Ginnetti C.), 5:2 Tessari A. (55. Gios G. – Magnabosco J.)
Goals FAS: 0:1 Forte M. (17. Tedesco D. – Schiavone D.), 2:2 Pietroniro K. (41. McParland S. – Schiavone D.)
Copyright: Max Pattis