Release of 31.12.2018

Le prime tre in classifica si confermano anche nell'ultima giornata del 2018

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Per l'ultima giornata della AHL del 2018 si sono giocate sette partite. Le prime tre in classifica, HC Val Pusteria, EHC Lustenau ed Olimpia Lubiana, vincono i loro rispettivi match di serata. Una menzione per la squadra della capitale slovena che ha raccolto l'ottava vittoria consecutiva. Il Renon supera l'Asiago per 5:2. Ritornano al successo Wipptal Broncos e Gherdeina. 

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Rittner Buam vs. Migross Supermercati Asiago Hockey 1935 5:2 (1:0, 3:1, 1:1)
Arbitri: HOLZER, STRASSER, Terragni, Vignolo.
 
Assenze importanti da una parte e dall’altra. Il top-scorer Alex Frei e Kevin Fink sono assenti per la squadra di casa che dovrà rinunciare per il resto della stagione all’infortunato Aleksandr Jerofejevs. Nell’Asiago sono assenti ben quattro attaccanti: Josè Magnabosco, Simone Olivero, Federico Benetti e Matteo Tessari. La gara è giocata a viso aperto fin dalle prime battute con occasioni su entrambi i fronti. Poi dopo 11 minuti arriva la rete del Renon con Johan Eriksson ben servito nell’occasione da Stefan Quinz. L’Asiago risponde all’inizio del secondo tempo dopo 53 secondi. Josef Foltin realizza su deviazione dopo un tiro dalla blu di Marco Rosa. Ma la squadra di casa si riorganizza e poi si porta nuovamente in vantaggio ancora con Johan Eriksson che in contropiede solitario supera Cloutier (28.). Poi i Rittner Buam realizzano altre due reti in soli 68 secondi che di fatto decidono la gara. In quattro contro quattro Simon Kostner realizza il 3:1 (34.) e poi Olegs Sislannikovs realizza il 4:1, risultato con cui si chiude il secondo tempo. L’Asiago nel terzo tempo si affida alla coppia Bardaro (assist) e Rosa (goal) ma questa rimane l’unica marcatura dei giallorossi che poi nel finale subiscono il goal a porta vuota di Markus Spinell. Il Renon vince 5:2 e si conferma in quinta posizione. L’Asiago scivola al settimo posto. 
 
Goals RIT: 1:0 Johan Eriksson (11:04/S.Kostner- S.Quinz); 2:1 Johan Eriksson (28:12/S.Kostner-S.Quinz); 3:1 Simon Kostner (34:52/J.Eriksson); 4:1 Olegs Sislannikovs (36:00/Tudin); 5:2 Markus Spinell (EN/58:49); 
Goals ASH: 1:1 Josef Foltin (20:53/Rosa-Miglioranzi); 4:2 Marco Rosa (45:51/Bardaro-Conci); 
 
Red Bull Hockey Juniors vs. HK SZ Olimpija 1:2 SO (1:1, 0:0, 0:0)
Arbitri: LESNIAK, WALLNER, Huber, Markizeti.
 
I Juniors hanno giocato nella zona difensiva dei rivali sin dall'inizio ma non sono riusciti ad ottenere grandi occasioni verso la porta slovena. Dall'altra parte della pista un tiro di Gal Koren trova il primo scossone della gara per il vantaggio Lubiana. I padroni di casa hanno cercato di trovare subito una risposta, ma sono stati fermati da una situazione di 4 minuti d'inferiorità. Dopo aver passato indenne questa pericolosa situazione, Samuel Witting ha deviato il tiro di Valtteri Meisaari per pareggiare la partita. Nel periodo centrale non si è registrata nessuna rete ma solo tanto gioco con continui capovolgimenti di fronte. Nel terzo periodo il protagonista assoluto è stato Zan Us. Il portiere dell'Olimpia ha avuto parecchie buone parate e ha tenuto in vita la sua squadra. Questo periodo ed i supplementari si sono conclusi a reti inviolate. L'estremo degli ospiti Zan US ha salvato tutti e tre i tentativi di rigore mentre Zan Jezovsek ha realizzato quello decisivo per i Draghi Verdi. E'stata l'ottava vittoria consecutiva in campionato da parte della formazione balcanica. 

Goal Juniors: Witting (15./Meisaari-Nordberg) 
Goals Olimpija: Koren (4./Zorko-Music), Jezovsek (65./deciding penalty)
 
EK Die Zeller Eisbären vs. HDD SIJ Acroni Jesenice 0:4 (0:1; 0:0; 0:3)
Arbitri: LENDL, SUPPER, Legat, Marchardt.
 
Lo Zell am See esce sconfitto anche nel terzo incontro stagionale contro Jesenice. Entrambe le squadre hanno aperto il gioco in modo offensivo con gli ospiti che hanno creato le migliori occasioni. Dopo nove minuti gli sloveni prendono il comando della gara con una respinta vincente di Miha Brus. Buona occasione sul finire del tempo per i salisburghesi ma Tobias Dinhopel ha trovato sulla sua strada un attento Clarke Saunders. Nel secondo tempo la gara è assolutamente equilbrata ma gli austriaci non riescono a trovare il tiro vincente per un periodo che si conclude senza reti nonostante due buone occasioni degli Orsi Polari. Nel terzo tempo i balcanici allungano con Luka Basic che ha sfruttato un powerplay per il raddoppio. Con due goal di vantaggio gli sloveni gesticono meglio il finale di partita e poi chiudono i conti con la rete di Eric Pance in powerplay e quella finale di Tadej Cimzar per una rotonda vittoria dei balcanici. 

Goals Jesenice: 0:1 9/EQ #16 Brus (#98 Tomazevic, #22 Svetina), 0:2 46/PP1 #89 Basic (#91 Cimzar, #32 Pance), 0:3 55/PP1 #32 Pance (#89 Basic, #91 Cimzar), 0:4 57/EQ #91 Cimzar (#89 Basic, #76 Pem)
 
Wipptal Broncos Weihenstephan vs. Hockey Milano Rossoblu 6:2 (4:1; 0:1; 2:0)
Arbitri: PINIE, RUETZ, Cristeli, Weiss.
 
Il Vipiteno è al completo per la sfida contro Milano. Gli ospiti passano subito in vantaggio: c’è un varco per Marcello Borghi che poi supera Gianluca Vallini con un tocco di rovescio. Il Milano potrebbe raddoppiare con Petrov ma non ci riesce. Poi alla prima superiorità il Vipiteno pareggia i conti: Fabian Hackhofer realizza con un tiro dalla blu. I Broncos spingono e si portano meritatamente in vantaggio poco dopo con Tommy Kruselburger che appoggia il disco in rete. Il Vipiteno prende confidenza e confeziona il 3:1 con Michael Messner con un tiro da distanza ravvicinata in inferiorità numerica. Prima della fine del tempo c’è anche il 4:1 dei Broncos con Tobias Kofler. Nel secondo tempo i Broncos creano molto ma non raccolgono nulla. Il Milano, invece, realizza con Aleksander Petrov in powerplay. Nel terzo tempo, dopo molte occasioni, i Broncos tornano al goal con Matthias Mantinger su respinta. Poi nel finale il Milano toglie il portiere con largo anticipo: il top-scorer Brendon Mc Nally fissa il punteggio sul 6:2 per i Broncos che tornano alla vittoria dopo quattro sconfitte. 

Goals WSV: 1:1 Fabian Hackhofer (7:31/PP1/Felicetti-Mantinger); 2:1 Tommy Kruselburger (09:20/Felicetti-Bustreo); 3:1 Michael Messner (12:32/SH1/Bustreo-Felicetti); 4:1 Tobias Kofler (19:09/PP1/Oberdorfer-Hackhofer); 5:2 Matthias Mantinger (48:17/Kofler-Erlacher); 6:2 Brandon McNally (57:10/EN)
Goals MIL: 0:1 Marcello Borghi (01:31/Caletti); 4:2 Aleksander Petrov (38:40/PP1/Radin-Caletti);
 
EC „Die Adler“ Stadtwerke Kitzbühel vs. EHC Alge Elastic Lustenau 3:5 (1:3, 0:1, 2:1)
Arbitri: PODLESNIK, WIDMANN, Bedynek, Holzer.
 
La partita di Kitzbühel è entrata immediatamente nel vivo. Dopo appena dieci secondi, l'attaccante del Lustenau Chris D'Alvise ha aperto con il gol più veloce della stagione. Il canadese ha addirittura raddoppiato il vantaggio nell'ottavo minuto durante un powerplay. I padroni di casa hanno avuto la possibilità di riprendersi quando D'Alvise e David König sono stati costretti ad entrare nel penalty box e Peter Lenes ha approfittato per dimezzare lo svantaggio (1:2). La gioia è stata di breve durata per i padroni di casa: Philipp Koczera (14') ha ripristinato poco dopo il vantaggio a due reti in più per il Lustenau. Martin Grabher-Meier ha realizzato la quarta rete per gli ospiti nel periodo centrale: una marcatura che sapeva già di sentenza finale. Ma i padroni di casa non si sono arresi e si sono riportati ad un goal di distanza dagli avversari dopo gli spunti vincenti di Adam Havlik e Kevin Wirl. A tre minuti dalla fine le Aquile di casa hanno tolto il loro portiere e quando lo hanno fatto una seconda volta, Grabher-Meier ha chiuso la contesa a favore del Lustenau che ha vinto l'ottavo incontro di AHL contro Kitzbühel.

Goals Kitzbühel: Lenes (11./PP2/Lidström-Havlik), Havlik (48.), Wirl (57./Ebner)
Goals Lustenau: D’Alvise (1./König-Slivnik, 8./PP/Stefan-Grabher-Meier), Koczera (14./Oberscheider-Slivnik), Grabher-Meier (21./D’Alvise-Kreuter, 59./EN/Putnik-D’Alvise)
 
HC Pustertal vs. Sportivi Ghiaccio Cortina Hafro 3:1 (2:0; 0:1; 1:0)
Arbitri:  F. GIACOMOZZI, S. LEGA, Basso, Piras.
 
La capolista Brunico ritorna quasi al completo nella sfida contro il Cortina. Teemu Virtala è nuovamente presente sul ghiaccio. L’unico mancante è Felix Brunner. Il Cortina recupera gli assenti delle ultime partite. In porta ritorna Marco De Filippo. L’unico assente è quello di Andrea Moser. I primi dieci minuti di gara sono in sordina. Nessuna delle due squadre trova un filo conduttore nella partita. Poi nella seconda parte di tempo i Lupi si comportano da primi in classifica. La linea dei giocatori della Nazionale italiana (Andergassen-Gander-Traversa) sblocca il risultato con la rete di Tommaso Traversa convalidata solo dopo il video replay (13.).  Dopo tre minuti la differenza è la linea giovane dei Lupi con il goal di Lukas De Lorenzo Meo. Nel secondo tempo l’inizio è a rallentatore come nel primo. Poi il Cortina ritorna decisamente in partita con la rete di Tuomas Vanttinen in powerplay con una respinta per una gara che sale di tono e ritmo per un finale di secondo tempo molto combattuto e divertente. Nel terzo tempo il Cortina gioca bene in difesa e cerca il pareggio. Il match rimane equilibrato. Il Brunico risolve la situazione solo con il goal a porta vuota per il 3:1 di Markus Gander. Il Val Pusteria conserva 13 punti di vantaggio sul Lustenau mentre il Cortina trova la prima sconfitta dopo quattro vittorie. 

Goals PUS: 1:0 Tommaso Traversa (13:43/Gander-Andergassen); 2:0 Lukas De Lorenzo Meo (16:12/I.Althuber-A. De Lorenzo Meo); 3:1 Markus Gander (59:46/EN/Hofer-Traversa);
Goal COR: 2:1 Tuomas Vanttinen (26:03/PP1/Bruneteau)
 
HC Gherdeina valgardena.it vs. HC Fassa Falcons 4:3 (2:1; 1:1; 1:1)
Arbitri: MOSCHEN, VIRTA, Mantovani, Rigoni. 
 
Il Gherdeina si presenta al completo con la sola assenza di Christian Willeit per motivi personali. Il Fassa non può disporre di Martin Gran, Soel Costantin ed Elias Thum. Al primo attacco la squadra di casa si porta in vantaggio dopo 64 secondi con Colin Long. Poi un problema tecnico ferma la partita per 5 minuti. Dopo una bella occasione per Benjamin Kostner, il Gherdeina raddoppia con Michael Sullmann Pilser al termine di una grande mischia di fronte alla porta dei Falcons. Quest’ultimi, però, al primo powerplay di serata, dimezzano lo svantaggio con la rete di Martin Castlunger quando mancano 4 secondi alla prima sirena. Nel secondo tempo il gioco è condizionato da alcune penalità. Proprio gli special teams delle due formazioni fanno la differenza. Il Gherdeina avanza con la rete di Benjamin Kostner su respinta in powerplay. Poi il Fassa colpisce una traversa e quando mancano 10 secondi alla fine del periodo centrale, ancora in goal Martin Castlunger ed ancora in powerplay. Nel terzo tempo il Gherdeina cerca il goal della sicurezza mentre il Gherdeina ci mette cuore e grinta. Ivan Demetz è falciato mentre sta per segnare a porta vuota: gli arbitri concedono il goal tecnico del 4:2. Ma Marco Marzonlini a sette secondi dalla fine del match segna il terzo goal fassano sempre in powerplay. La squadra di casa vince il derby ladino per 4:3 e torna alla vittoria dopo cinque sconfitte consecutive.  

Goals GHE: 1:0 Colin Long (01:04/Sullmann Pilser – Roupec); 2:0 Michael Sullmann Pilser (13:50/Long-De Biasio); 3:1 Benjamin Kostner (32:33/PP1/I.Demetz-G.Vinatzer); 4:2 Ivan Demetz (58:50/EN);
Goals FAS: 2:1 Martin Castlunger (19:56/PP1/Iori-Bresciani); 3:2 Martin Castlunger (39:50/PP1/Bresciani-Iori); 4:3 Marco Marzolini (59:53/PP1/Ostman);

Photo: Carola Semino