Release of 09.12.2021
Nella Alps si sono giocate 4 sfide tutte in Italia. Nella nuova struttura che accoglie i Broncos a Vipiteno, l'Asiago vince per 4:1 per la quinta vittoria consecutiva dei giallorossi. Doppietta per Michele Marchetti. Il Renon, dopo la pesante sconfitta dell'Odegar, si riscatta pienamente superando il Cortina per 4:1 e raggiungendo il 2° posto nella Alps. Tutti i goal dei Buam nel primo tempo mentre per gli ampezzani unica rete del nuovo acquisto Basaraba. Il Fassa ci prova gusto nelle rimonte e supera lo Zell am See per 3:2 con il goal decisivo di Tedesco a soli 30 secondi dalla sirena finale. Il Salisburgo dei giovani vince a Merano per per 6:3. Nel primo tempo ben 5 reti ma poi non riesce la rimonta dei bianconeri. Venerdì altre due gare ma in Austria sulle piste di Klagenfurt e Kitzbuhel.
Si è giocata la partita inaugurale nella nuova Wipptal Weihestephan Arena. Il 4:1 degli stellati nei confronti del Vipiteno, permette anche ai giallorossi di conquistare la stagione regolare della IHL – Serie A con largo anticipo. Gli ospiti decidono il match a partire dalla fine del 2° tempo. Doppietta per Michele Marchetti che è anche il primo giocatore in assoluto a segnare nella nuova struttura. Di Bryson Cianfrone il primo ed unico goal dei padroni di casa anche se è una deviazione degli avversari.
Grande serata a Vipiteno. Pur ancora in assenza del pubblico, si è giocata la prima gara nella Wipptal Weihenstephan Arena provvisoria. Il pallone è la nuova casa dei Broncos che a distanza di 10 mesi possono disporre del ghiaccio in Alta Val d’Isarco. I padroni di casa non possono contare sui Nazionali Under 20 Johannes Gschnitzer e Leonhard Hasler. A roster l’infortunato da lunga data Renè Deluca. Non sono del match lo svedese Johan Lorraine, Tommy Gschnitzer e Daniel Erlacher. L’Asiago non può contare sui 4 convocati in Under 20 – Filippo Rigoni (difensore), Filippo Rigoni (attaccante), Samuele Zampieri e Gabriele Parini – e gli infortunati – Iacobellis, Rosa, Miglioranzi ed Olivero. Ritorna a disposizione Gregorio Gios.
Match molto equilibrato e veloce, ma gli ospit riescono comunque a rendersi più pericolosi dei padroni di casa. Gli sforzi degli ospiti vengono premiati a metà tempo con Michele Marchetti che da posizione centrale spedisce in rete un passaggio di Giliati. Negli ultimi minuti della frazione l’Asiago non sfrutta un powerplay e chiude con il minimo vantaggio.
Nella seconda frazione i padroni di casa riescono: Cianfrone ruba un puck e fa partire il contropiede. Sul passaggio del numero 91 dei Broncos Ginnetti devia il disco verso la sua porta mettendo fuori causa Vallini. Risultato che torna dunque in parità. I Leoni dopo aver incassato il goal del pari, subiscono il contraccolpo psicologico per qualche minuto, prima di tornare a macinare gioco. Al 37’ Giliati si inventa una giocata sulla linea blu, mandando a vuoto il suo marcatore e servendo il disco sulla sinistra per Casetti, che spara il disco alle spalle di Rabanser per l’1-2 (goal che a tabellino è stato assegnato a Giliati).
Nel terzo tempo i veneti possono giocare in powerplay dopo tre minuti, ma su un ribaltamento di fronte Zecchetto viene messo giù da Stefano Marchetti che viene penalizzato con quattro minuti di penalità. Nonostante la superiorità numerica per il Vipiteno, è la Migross Asiago a segnare: Salinitri scende sulla sinistra, lascia il disco a rimorchio per Gios, disco servito subito a Michele Marchetti che non sbaglia e porta i suoi sull’1-3. I Broncos sono frastornati e non riescono a reagire, così l’Asiago chiude il match con Stevan che spedisce in fondo al sacco un passaggio di Michele Marchetti al 57’.
Pieno riscatto del Renon che supera il Cortina per 4:1 dopo lo scivolone di sabato scorso ad Asiago. Tutti i goal dei Buam nel primo tempo con le doppiette dei difensori Zach Osburn ed Andreas Lutz. L’unica rete degli ampezzani è realizzata dal canadese Joseph Basaraba che firma anche il suo primo goal in Italia. Con questa vittoria il Renon si porta in 2° posizione nella Alps. Il Renon si è assicurato anche il 2° posto nella IHL – Serie A e quindi inizierà le semifinali Playoff Scudetto in casa.
Nel Renon alcune novità. Sharp, Manuel Öhler, Pechlaner e Fink sono ritornati a disposizione. Manca ancora l’infortunato Quinz mentre Jakob Prast e Giacomuzzi sono stati convocati nella squadra italiana U20. Il Cortina non può schierare i due Nazionali Under 20 Alberto Colli ed Enrico Larcher. Ma la notizia per gli ampezzani è il ritorno a roster del capitano Francesco Adami che a causa di un infortunio muscolare era assente dallo scorso 21 ottobre.
I Buam partono a razzo: dopo appena due minuti e mezzo sbloccano il punteggio. Osburn è smarcato alla grande da un passaggio no-look di Alex Frei con l’americano che supera con freddezza la difesa ampezzana. Meno di 180 secondi dopo, ancora l’asse Frei-Osburn è imprendibile con la doppietta del difensore. I Buam giocano a memoria e non lasciano scampo ai biancocelesti. Sharp lancia Lutz che realizza il 3:0 (8’). Il monologo degli altoatesini continua. E’ ancora Lutz, a 118 secondi dalla prima sirena, a calare un mortifero poker nei confronti degli avversari per la sua personale doppietta.
Il secondo periodo è caratterizzato da un gioco più duro da ambo i lati della pista. Dalle varie penalità, se ne avvantaggia il Cortina che realizza la prima rete della serata con il nuovo acquisto Joseph Basaraba in superiorità e dopo la prova video (32’). Ma è anche l’unico brivido del periodo centrale per un match che rimane saldamente nelle mani dei padroni di casa.
Nel terzo tempo il Renon controlla il ritorno degli avversari mentre il Cortina non riesce a trovare un altro spunto per riaprire il match e questo anche perché Smith è in grande serata come dimostra sulla parata nei confronti di Johansson.
Il Fassa ci prende gusto nelle rimonte. Sotto di 0:2 contro lo Zell am See, i Falcons ribaltano la situazione a partire dal 46° quando il collaudato tandem Tedesco (doppietta) e McParland rimette in forza i ladini che poi vincono per 3:2. Il goal partita di Tedesco a soli 30 secondi dalla terza e conclusiva sirena. Buon momento dei trentini che ora hanno lasciato decisamente il fondo classifica e viaggiano spediti verso altri lidi.
Il Fassa lamenta sempre l’assenza dei tre infortunati storici – Biondi, March e Costantin – oltre a Spimpolo e Forte (quest’ultimo ai Mondiali U20). Ritorna a roster Andrea Ploner che aveva saltato le ultime 2 trasferte austriache.
In un primo periodo molto veloce e poi rivelatosi molto equilibrato, gli ospiti hanno avuto un migliore inizio. Gli Orsi Porlari hanno preso un vantaggio per 1:0 al 4° minuto di gioco con un gol di Juuso Rajala. Lo Zeller ha legittimato, poi, qualche chance in più, mentre i ladini non sono riusciti a superare un attento Max Zimmerman a difesa della porta austriaca.
Gli Eisbären sono usciti dagli spogliatoi con molto slancio e hanno creato un'occasione dopo l'altra, ma hanno fallito alcune chance importanti contro l'ex portiere della nazionale ungherese Adam Vay. Il Fassa, invece, si è affidato a pericolosi contropiedi. Al 36° minuto di gioco è stato Philipp Kreuzer a portare il punteggio a 2:0 per gli Orsi Polari.
Il Fassa ha ancora iniziato un po’ in affanno il terzo tempo ma ha resistito. Ed alla fine il team di coach Liberatore ha ingranato la marcia giusta. Al 47° minuto i ladini hanno dimezzato lo svantaggio con Daniel Tedesco. I Falcons hanno poi aumentato la pressione sulla porta dello Zell e sono riusciti a pareggiare al 54° minuto con il top-scorer McParland. I Polar Bears non sono riusciti a sfruttare diverse buone opportunità di powerplay poco prima della fine della partita. Quando tutti si aspettavano già il tempo supplementare, il gol vincente dei fassani è stato segnato a 30 secondi dalla fine del terzo tempo con Daniel Tedesco autore di una bella doppietta.
Il Merano deve cedere per la seconda volta in stagione al Salisburgo che vince alla MeranArena per 6:3. Ben 5 goal nel primo tempo con il tentativo di rimonta delle Aquile che poi si è bloccato negli altri due periodi. Decisivo per i salisburghesi l’inizio del terzo tempo. Per il Merano reti di Ansoldi, Ahlstroem e Gellon. Sul versante opposto, protagonista il talentuoso 17enne tedesco e top-scorer Luca Auer autore di quattro punti. Salisburgo sempre in quinta posizione ma ha il maggior numero di partite giocate della Alps (27) rispetto, per esempio, alle 19 dell’Asiago che ha lo stesso numero di punti degli austriaci (45). Terza sconfitta consecutiva per le Aquile.
Il Merano non dispone per questo incontro di Verza e Della Giacoma. Dopo appena 27 secondi alla MeranArena c’è già la rete del top-scorer (ed appena 17enne) Luca Auer che poi propizia anche la seconda marcatura dei Bulls con un assist per Lahnaviik (9’). Un robusto inizio per gli austriaci che poi continuano ad allungare. Questa volta è un altro 17enne a fare la differenza: Quirin Bader marca il tris (14’). Ma come spesso avvenuto, le Aquile di casa, una volta colpiti cercano la reazione che arriva puntuale ma non basta per colmare un inizio sottotono. In questo senso Luca Ansoldi (15’) e Viktor Ahlstroem ridanno fiato ai bianconeri che riaprono decisamente uno scoppiettante match con ben 5 reti nei primi 20 minuti.
Nel periodo centrale, il portiere del Merano, Frederic Cloutier, così come Florian Bugl, sul lato dei Red Bulls, sono stati all’altezza. In particolare, il 19enne tedesco è stato messo alla prova pericolosamente più volte, ma ha tenuto botta anche agli esperti attaccanti bianconeri che hanno provato ma non sono riusciti a trovare uno spunto vincente.
Ll periodo finale è iniziato con un gol in power play del 17enne Philipp Krening, che recentemente ha saltato alcune partite per infortunio (46°). Sul doppio svantaggio i meranesi hanno avuto i loro poweplay ma non sono riusciti a concretizzare. Invece allungo al 55° degli austriaci con il rigore trasformato dal solito Auer. Gellon (56:42) ha ridato fiato al Merano trasformando l’unico powerplay delle Aquile (1 su 7) ma l’ennesimo tentativo di rimonta finisce quando Eham, a porta vuota, sigla il 6:3 finale degli austriaci che viaggiano in quinta posizione.
Alps Hockey League | 09.12.2021:
Rittner Buam - S.G. Cortina Hafro 4:1 (4:0, 0:1, 0:0)
Referees: GIACOMOZZI, PINIE, Cristeli, Fleischmann | Spectators: 223
Goals RIT: 1:0 Osburn Z. (3. Kostner S. – Spinell M.), 2:0 Osburn Z. (6. Uusivirta L. – Frei A.), 3:0 Lutz A. (9. Sharp M. – Sailio J.), 4:0 Lutz A. (19. Osburn Z. – Öhler M.)
Goal SGC: 4:1 Basaraba J. (33. Johansson M.)
Wipptal Broncos Weihenstephan - Migross Supermercati Asiago Hockey 1:4 (0:1, 1:1, 0:2)
Referees: LEGA, STEFENELLI, Bassani, Brondi
Goal WSV: 1:1 Cianfrone B. (29. Oberdorfer H. – Eisendle P.)
Goals ASH: 0:1 Marchetti M. (11. Giliati S. – Casetti L.), 1:2 Giliati S. (38. Ginnetti C. – Casetti L.), 1:3 Marchetti M. (48./SH1 Gios G. – Salinitri A.), 1:4 Stevan M. (58.)
SHC Fassa Falcons - EK Die Zeller Eisbären 3:2 (0:1, 0:1, 3:0)
Referees: BENVEGNU, SORAPERRA, Bedana, Piras | Spectators: 123
Goals FAS: 1:2 Tedesco D. (47. Lindgren E.), 2:2 McParland S. (54. Pietroniro K. – Rossi S.), 3:2 Tedsco D. (60. Pietroniro K. – Iori D.)
Goals EKZ: 0:1 Rajala J. (4.), 0:2 Kreuzer P. (36./PP1 Tschernutter J. – Widen F.)
HC Meran/o Pircher - Red Bull Hockey Juniors 3:6 (2:3, 0:0, 1:3)
Referees: EGGER, LAZZERI, De Zordo, Pace | Spectators: 230
Goals HCM: 1:3 Ansoldi L. (16. Ahlström O. – Ahlström V.), 2:3 Ahlström O. (18. Ahlström V. – Lo Presti M.), 3:5 Gellon D. (57./PP1 Zherdev N. – Ansoldi L.)
Goals RBJ: 0:1 Auer L. (1. Lahnaviik R.), 0:2 Lahnaviik R. (10. Auer L. – Lehmus J.), 0:3 Bader Q. (15./PP1 Steffler D. – Eham J.), 2:4 Krening P. (46./PP1 Maier O. – Predan A.), 2:5 Auer L. (56./PS), 3:6 Eham J. (60./EN Mastic M. – Maier O.)