Zan Us: "Abbiamo troppi alti e bassi in questa stagione"

Lei è passato dall'Olimpija allo Jesenice in estate e attualmente sta disputando la sua quarta stagione a Jesenice. Perché ha deciso di tornare a Jesenice?
"Ho deciso di tornare a Jesenice perché qui ho un ruolo importante e molti minuti sul ghiaccio".

Come è stato accolto dai tifosi il passaggio diretto da Lubiana a Jesenice? I due club non sono proprio dei "migliori amici".
"È vero, questi due club sono grandi rivali, ma non ho sentito prese in giro o cose peggiori da parte dei tifosi".

La scorsa stagione lo Jesenice ha vinto il titolo per la prima volta della Alps. In questa stagione le cose non stanno andando così bene. Perché secondo lei?
"Dopo aver vinto il campionato l'anno scorso, tutti si aspettavano e prevedevano un'altra vittoria, ma per battere tutte le squadre del torneo devono combinarsi molte cose, ci vuole anche un po' di fortuna sportiva. In questa stagione abbiamo avuto troppi alti e bassi, ecco perché non siamo così in alto in classifica".

Cosa è andato storto nella Regular Season per cui avete mancato di poco la qualificazione al Master Round?
"Come ho detto, abbiamo giocato in maniera incostante: questo è stato il motivo per cui non ci siamo qualificati per il Master Round".

Ora state giocando nel Qualification Round e siete sulla strada migliore per raggiungere i Pre-Playoff. Vincere il titolo è ancora il grande obiettivo, o pensate che i concorrenti siano troppo forti?
"Vincere il trofeo è l'obiettivo di ogni atleta, di ogni club che ha ambizioni, ma non ci si preoccupa di questo obiettivo ogni giorno. Per noi, ogni nuova partita è un nuovo obiettivo, per conquistare i tre punti che ci servono".

Quanto è soddisfatto personalmente delle sue prestazioni?
"Sono soddisfatto della mia prestazione, anche se statisticamente non è buona come vorrei. Un aspetto positivo è che abbiamo subito il secondo minor numero di gol di tutte le squadre".

Con Bor Glavic avete un portiere di riserva di 17 anni. Si vede come un mentore e cerca di insegnare molto al suo giovane compagno di squadra?
"Io e Bor siamo buoni amici e ci conosciamo da molto tempo. Ogni estate, a Bled, abbiamo un campo specifico per portieri in cui io aiuto come allenatore, quindi ho visto i suoi progressi negli ultimi tre o quattro anni. È molto laborioso e umile, potrebbe avere una buona strada davanti a sé".

A 27 anni, lei è ancora un giovane portiere. Quali altri obiettivi ha nella sua carriera?
"Dicono che gli anni che stanno arrivando sono i migliori per la carriera di un goalie, quindi sono positivo per quello che deve ancora venire. Non ho un obiettivo specifico dove vorrei giocare, vado avanti giorno per giorno, se sei laborioso e positivo, alla fine le cose andranno come devono andare".

Sabato affronterete in casa la seconda squadra slovena della Alps, il Celje. Un po' di pressione per un derby del genere?
"Il Celje quest'anno è cresciuto nel corso della stagione e la partita contro di loro sarà sicuramente dura. Ma il nostro primo passo è andare in Val Gardena giovedì e fare punti. Poi ci prepareremo per il Celje".

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