Release of 28.03.2021

Il Gherdeina perde a Jesenice ma è battaglia fino alla fine

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E’ dei Red Steelers di Jesenice il primo round dei quarti di finale dopo il successo per 3:1 contro le Furie. Nota di merito, però, per l’HC Gherdeina valgardena.it che ha giocato una partita con molta maturità ed ha sfiorato il potenziale pareggio negli ultimi minuti di gioco fino poi al goal a porta vuota degli sloveni con Jan Jezovsek proprio sul suono della terza e conclusiva sirena.

Si concludono, quindi, le gare del primo weekend dei playoff della quinta stagione Alps Hockey League. Sabato la Migross Asiago ha superato la SG Cortina Hafro per 2:1 mentre il Lubiana ha sconfitto il Wipptal Broncos Weihenstephan per 7:3. L’inizio del quarto di finale tra Val Pusteria e Lustenau è posticipato a giovedì con la serie ridotta al meglio delle tre gare. Martedì, invece, ci sarà la possibilità di replica per le sconfitte del primo turno d’incontri. Si gioca Gara 2 a Bressanone (per il Vipiteno), Selva di Val Gardena e Cortina con la possibilità delle squadre di casa di pareggiare le serie dei quarti rispettivamente contro Lubiana, Jesenice ed Asiago.

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Jesenice si porta sul doppio vantaggio a metà gara ma il Gherdeina è sempre in partita e lo diventa ancora di più con le rete di Matt Wilkins. Poi la formazione di coach Joni Petrell non molla e chiude all’attacco mettendo in difficoltà la compagine slovena. Zan Jezovsek, all’ultimo secondo, sigla il goal della sicurezza dei Red Steelers a porta vuota.
Nella prima gara di sempre ai playoff in Alps Hockey League, il Gherdeina non può disporre di Samuel Moroder.

Primo periodo che vede un Gherdeina molto in controllo della situazione sugli attacchi dello Jesenice. Dopo una lunga fase di equilibrio, é il Gherdeina a farsi pericoloso in due occasioni con McGowan, abilissimo a saltare i difensori avversari e concludere. I padroni di casa non sfruttano poi una superiorità numerica con Smith bravo a dettare i tempi ai compagni anche per riprendere fiato. Al 14’ passo lo Jesenice: il serbo Dumic porta il disco e serve Urukalo che da posizione centrale fredda un incolpevole Smith con un disco sotto la traversa. Negli ultimi minuti i padroni di casa spingono sull’acceleratore facendosi pericolosi con Tomazevic, ben controllato comunque dalla difesa intorno a Smith che evita ulteriori problemi fino al primo intervallo.

Buon inizio delle Furie nel secondo periodo. Gherdeina che si fa vedere pericolosamente dopo appena 30 secondi mentre McGowan, poco dopo, colpisce anche la traversa. Jesenice, in uno dei rari affondi, segna ma il goal viene annullato per un tocco volontario di pattino. I padroni di casa cercano spazi in avanti facendo girare il disco e trovando la conclusione di Jerovesk, Rajsar e Tomazevic che chiamano in causa Smith, bravo a fermare sistematicamente i tentativi avversari. I gardenesi sembrano superare un’inferiorità numerica, ma appena Patrick Nocker torna sul ghiaccio, Patrick Rajsar manda in rete Percic, bravo a toccare sotto misura il passaggio del compagno. Sotto di due reti gli ospiti non si scoraggiano e dimezzano subito lo svantaggio grazie al tocco di Wilkins che devia alle spalle di Us l’assist volante di Sullmann. Il periodo scorre piacevolmente, con la bella occasione di Sullmann, mentre Jesenice termina l’ultimo minuto con l’uomo in più sul ghiaccio per la penalità di Michael Solva.

Le due squadre non si tirano indietro nemmeno nel terzo periodo, quando i ritmi restano alti e non vengono risparmiati colpi duri dalle due difese che chiudono qualsiasi spazio per gli attaccanti avversari. Gli sloveni cercano di controllare il minimo vantaggio conseguito mentre il Gherdeina prova a farsi pericoloso e sembra trovare il pari sulla conclusione di Gluck, su cui Us ci mette il gambale da campione chiudendo l’unico pertugio possibile. Gli ospiti non sfruttano poi una superiorità nonostante la conclusione di Willeit e Nedved, stessa cosa per gli sloveni, così che la gara arriva al rush finale senza risparmiarsi su ogni disco. Smith lascia la sua gabbia a due minuti dalla fine ma i tentativi dei compagni non portano a nulla, tanto che Jezovsek s’invola all’ultimo secondo in solitario verso la gabbia sguarnita piazzando il disco del 3-1 finale.



Alps Hockey League:

HDD SIJ Acroni Jesenice – HC Gherdeina valgardena.it 3:1 (1:0, 1:1, 1:0)
Referees: GROZNIK, LESNIAK, Arlic, Snoj.
Goals JES: 1:0 Urukalo Z. (14. Dumic M.), 2:0 Percic M. (32. Rajsar P. – Sersen G.)
Goal GHE: 2:1 Wilkins M. (35. Sullmann Pilser M. – McGowan B.), 3:1 Z. Jezovsek (60./EN Rajsar P.)