Release of 22.12.2020
Il Lubiana surclassa il Renon e torna in testa alla classifica | Cortina supera il Vipiteno | Feldkirch corsaro a Lustenau
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Nel turno prima di Natale, la AHL è andata in scena con tre match. Il Lubiana ritorna in testa alla classifica del torneo transnazionale, scavalcando di un punto i Red Bull Hockey Juniors (a riposo), dopo la schiacciante vittoria contro i Rittner Buam per 7:2. Quest’ultimi hanno fatto esordire il 19enne anglo-canadese Luke Cavallin in porta al posto di Hannes Treibenreif. Dopo 23 secondi i balcanici avanti. La formazione ospite resiste ma dal secondo tempo in poi il Lubiana non lascia scampo al team di Collalbo. In rete per gli altoatesini Markus Spinell ed Andreas Lutz. Tripletta per lo sloveno Anze Ropret. Il Cortina liquida per 6:3 i Broncos. Ampezzani che partono molto bene, si smarriscono nel periodo centrale, e poi ritornano di prepotenza nel terzo. Successo molto importante per i biancocelesti ai fini della classifica della IHL – Serie A. Broncos all’ottava sconfitta consecutiva. Nel derby austriaco, il VEU Feldkirch espunga Lustenau per 3:1. Partita combattuta fino alla fine con gli ospiti che chiudono il match nei frangenti finali. Il VEU raggiunge in classifica proprio gli avversari di serata che in pochi giorni perdono i due derby del Vorarlberg. Il prossimo turno della AHL sarà il 26 dicembre con 6 incontri.
Comunicato stampa
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Il Cortina, dopo un primo periodo quasi perfetto, si complica la vita nel tempo centrale. I Broncos vicini al pareggio ma poi gli ampezzani si riportano in carreggiata con due reti in 34 secondi fino al 6:3 finale. Per la 19esima volta consecutiva, i biancocelesti, all’Olimpico, conquistano punti. Per i Broncos è crisi vera con l’ottava sconfitta consecutiva. Con questo successo, i cortinesi fanno un grosso passo verso la qualificazione alle semifinali Scudetto della IHL-Serie A mentre i Broncos sono ora a 10 punti di distanza dalla zona playoff.
Un Cortina senza sbavature, almeno nella frazione iniziale, mette alle corde i Broncos (senza Tobias Kofler) fin dalle primissime battute. Dopo appena 49 secondi Marco Sanna porta in vantaggio i padroni di casa. Grazie a questa repentina rete, il Cortina può giocare in maniera congeniale e continua ad aggredire gli ospiti. Gli sforzi dei biancocelesti di casa sono ripagati dal raddoppio, proprio a metà primo periodo, dal goal di Andrea Moser sul classico rimbalzo concesso dall’estremo Reinhart. Non è finita. Il Cortina trova il tris al 15’: grande discesa di Francesco Adami che mette al centro. Il disco finisce sul palo dove è lesto a ribadire in rete Ronny De Zanna. Dopo aver subito il terzo goal, cambio portiere dei Broncos: dentro Jakob Rabanser, fuori Jonathan Reinhart. Quando si torna a giocare, prima vera occasione dei Broncos intorno a fine gara con la prima linea (Gooch-Hannoun-Deluca).
Il match cambia pelle nel secondo periodo. Il Cortina pare esitante o forse appagato dal triplice vantaggio. Martino Valle Da Rin è subito impegnato ma dopo 5 minuti subisce la prima rete della serata: Il Cortina non libera ed il Vipiteno ne approfitta con l’ex Markus Gander. La gara diventa molto equilibrata. Si gioca molto in zona neutra ma i biancocelesti rimettono completamente gli avversari in partita. Dopo aver resistito ad una inferiorità, gli ampezzani non possono nulla su una completa doppia inferiorità (con due infrazioni molto gratuite). I Broncos, infatti, accorciano ulteriormente con le deviazione all’incrocio di Paul Eisendle proprio in doppio powerplay. A questo punto si gioca a tutta pista ma proprio nel momento migliore dei Broncos, c’è una penalità proprio contro gli altoatesini per troppi uomini sul ghiaccio. Il Cortina, stanco più mentalmente che fisicamente, ringrazia e si va al secondo intervallo con gli Scoiattoli avanti per 3:2.
Il Cortina inizia più concentrato il terzo periodo e decide il match al 48’ ed in soli 34 secondi. Prima Remy Giftopoulos e poi Phil Pietroniro, con un tiro potente, rimettono i padroni di casa avanti di tre reti. Con questo pesantissimo uno-due, di fatto il match è in ghiaccio. Dante Hannoun corona la sua generosa prestazione con la terza rete dei Broncos ma è troppo tardi (57’). A porta vuota, Giftopoulos definisce il finale (6:3) e firma la sua personale doppietta. Per i Broncos è l’ottava sconfitta consecutiva che costa anche nella classifica della IHL-Serie A dove il Wipptal rimane ancorato all’ultimo posto. Il Cortina, invece, si porta al 2° posto della massima serie playoff e vede sempre di più i playoff.
Il Lubiana si dimostra una macchina da goal e riprende il comando della AHL dopo aver superato i Red Bull Hockey Junior (a riposo). Dopo i sette rifilati al Cortina (7:3), i balcanici si ripetono contro il Renon (7:2). Non basta l’esordio del 19enne anglo-canadese Luke Cavallin a difesa della porta del team di Collalbo. Dopo un primo tempo in cui c’è la sola rete di Miha Stebih dopo appena 23 secondi, il Lubiana conquista il match, a partire dal secondo tempo, e trascinato dall’hat-trick di Anze Ropret. Prime reti stagionali per i veterani di ritorno: Miha Stebih ed Alexander Magovac. Miha Zajc nuovo top-scorer dei Draghi Verdi (un goal/2 assist) vista l’assenza di Tadej Cimzar.
Terza trasferta consecutiva per il Renon. Dopo una vittoria in Val di Fassa (4:3), una sconfitta ad Asiago (2:5), è la volta della prima uscita in Slovenia contro i Draghi Verdi. A Collalbo, all’andata, i balcanici si erano imposti con un secco 4:0. Il Renon presenta subito una novità. Dopo due partite come back-up, Luke Cavallin, giovane portiere canadese, formatosi nella OHL, è titolare.
L’imbattibilità del nuovo goalie dura appena 23 secondi dopo il tocco di Miha Stebih. Per il 28enne sloveno, al suo ritorno in patria dopo varie stagioni all’estero, è la prima rete in assoluto in Alps dopo 15 gare in questo torneo. Ma nonostante questo inizio in salita, il Renon si riorganizza e tiene il ghiaccio contro i temibili avversari e non si registrano più marcature.
Ma è nel secondo tempo che i Draghi Verdi iniziano a mettere il turbo, mandando in difficoltà gli ospiti. Al primo vero powerplay completo della gara (24’), Anze Ropret inizia il suo show e supera Cavallini (coperto). Passano 4 minuti ed Alexander Magovac torna a segnare in Alps a distanza di due anni dall’ultima rete (con Jesenice). Giusto a metà partita, si ripete Ropret con un goal di potenza e tecnica. Sotto di quattro reti, il Renon reagisce dopo appena 18 secondi: Markus Spinell firma la prima marcatura ospite. Ma è un fuoco di paglia. Alla prima superiorità disponibile, Miha Zajc, dopo aver dispensato due assist, firma il 5:1 e passa al comando della classifica goal/assist della sua squadra al posto dell’assente Tadej Cimzar.
Nel terzo tempo botta e risposta tra il 44’ ed il 47’. Anze Ropret mette il sigillo sulla gara con il suo ha-trick. Il veterano Andreas Lutz con un tiro imprendibile accorcia le distanze. Ma è troppo poco per impensierire la capolista. Martin Bohinc regala l’ultima emozione del match al 58’ per il 7:2 finale per i Draghi Verdi.
Il Feldkirch, dopo 14 giorni di pausa, causa Covid-19, si prende la rivincita contro il Lustenau per 3:1 dopo la rocambolesca sconfitta dell’andata.
Il derby dell’andata si era deciso con ben 6 goal del Lustenau nei 10 minuti centrali del terzo tempo. Questa sera, invece, il match tra i Leoni ed il VEU è giocato in maniera molto più cauta. Nel primo periodo, tuttavia, i padroni di casa non trovano molto perché Alex Caffi salva più volta la porta degli ospiti. Il VEU approfitta di un errore del Lustenau per aprire le marcature con Patrick Ratz al suo primo goal stagionale.
I padroni di casa impattano il risultato dopo appena 56 secondi del periodo centrale con il lettone Renars Karkls. Poi ancora i Leoni avanti nel gioco ma non arriva nessuna rete. Il VEU, invece, castiga gli avversari a 25 secondi dall’intervallo centrale con Jakob Stukel che trafigge Anthony Morrone dopo un altro errore cruciale dei padroni di casa.
Nel terzo periodo Lustenau cerca in tutti i modi di arrivare al pareggio ma è tutto vano. Jordan Pfennich realizza il definitivo 3:1 a porta vuota.
Alps Hockey League, 22.12.2020:
HK SZ Olimpija Ljubljana – Rittner Buam 7:2 (1:0,4:1,2:1)
Referees: PAHOR, REZEK, Arlic, Bergant.
Goals HKO: 1:0 HKO Stebih M. (00:23 / Zajc M. ,Pance Z. / EQ), 2:0 HKO Ropret A. (24:51 / Zajc M. ,Magovac A. / PP), 3:0 HKO Magovac A. (28:32 / Pance Z. / EQ), 4:0 HKO Ropret A. (29:51 / Logar M. ,Zorko L. / EQ), 5:1 HKO Zajc M. (39:48 / Ropret A. ,Magovac A. / PP), 6:1 HKO Ropret A. (44:23 / Simsic N. ,Logar M. / EQ), 7:2 HKO Bohinc M. (58:29 / Sotlar J. ,Koren G. / EQ)
Goals RIT: 4:1 RIT Spinell M. (30:09 / Kostner J. / EQ), 6:2 RIT Lutz A. (47:14 / Spinell M. ,Quinz S. / EQ)
EHC Lustenau – VEU Feldkirch 1:3 (0:1,1:1,0:1)
Referees: HOLZER, SCHAUER, Kainberger, Wimmler.
Goals EHC: 1:1 EHC Karkls R. (20:56 / Bejmo O. ,Connelly B. / PP)
Goals VEU: 0:1 VEU Ratz P. (13:21 / Kaider L. / EQ), 1:2 VEU Stukel J. (39:35 / Stanley D. / EQ), 1:3 VEU Pfennich J. (58:32 / Stukel J. ,Stanley D. / EQ)
S.G. Cortina Hafro – Wipptal Broncos Weihenstephan 6:3 (3:0,0:2,3:1)
Referees: PINIE, STEFENELLI, Cristeli, Slaviero.
Goals SGC: 1:0 SGC Sanna M. (00:49 / Adami F. ,Larcher E. / EQ), 2:0 SGC Moser A. (10:35 / Zardini Lacedelli N. ,Cordiano M. / EQ), 3:0 SGC De zanna R. (15:50 / Adami F. ,Vallazza R. / EQ), 4:2 SGC Giftopoulos R. (48:09 / Cazzola M. ,Cottam H. / EQ), 5:2 SGC Pietroniro P. (48:43 / Sanna M. ,Zanatta M. / EQ), 6:3 SGC Giftopoulos R. (59:45 / Pietroniro C. ,Cazzola M. / EQ)
Goals WSV: 3:1 WSV Gander M. (25:11 / Gschnitzer T. / EQ), 3:2 WSV Eisendle P. (32:54 / Hannoun D. ,Gooch T. / 5:3 PP), 5:3 WSV Hannoun D. (57:17 / Messner M. ,Gooch T. / EQ)