Release of 29.10.2021
Quattro vittorie in casa ed una in trasferta sono il risultato della giornata nel giovedì della Alps Hockey League. Nel top match, i Rittner Buam hanno vinto nettamente contro la Migross Supermercati Asiago Hockey per 5:1. Alex Frei ha segnato due volte contro il suo ex club. L'HDD SIJ Acroni Jesenice è ora al comando solitario. Gli sloveni non hanno dato all' EC-KAC Future Team nessuna possibilità nel loro successo in casa per 5:2. L'EHC Lustenau ha celebrato la sua seconda vittoria casalinga per 2-1 di fila. Philipp Koczera ha segnato entrambi i gol per la squadra del Vorarlberg contro i Fassa Falcons. I Red Bull Hockey Juniors hanno conquistato una netta vittoria in casa per 6:1 contro i Vienna Capitals Silver. Inoltre, l'HC Gherdeina valgardena.it ha realizzato la sua terza vittoria AHL di fila. Le Furie hanno violato l'Olimpico per 6:3 grazie anche ad una maggiore concretezza in attacco rispetto alle occasioni avute.
Il Renon conquista il big-match di serata contro l’Asiago per 5:1. Prima sconfitta per i giallorossi dopo 7 successi consecutivi, compresi i 3 match di Continental Cup I Buam indirizzano la gara a loro favore ad una manciata di secondi dalla prima sirena con il 2:1 di Julian Kostner. Doppietta per l’ex Alex Frei. Ora la formazione di Collalbo è a soli due punti dagli stellati in Alps.
Il big-match presenta delle linee d'attacco riviste per via delle assenze su ambo i fronti. I Rittner Buam devono fare a meno di Manuel Öhler, Markus Spinell, Lasse Uusivirta e Jari Sailio. L'Asiago non può disporre di Iacobellis, dopo l'infortunio in Continental Cup, oltre a Rosa, Miglioranzi ed Olivero.
Dopo le iniziali schermaglie, Frei da una parte, Stevan e Tessari dall'altra, il match inizia a dire Asiago che si fa vedere di più dalle parti di Smith anche per una penalità inflitta ad Osburn. Proprio nel migliore momento dei giallorossi arriva la rete dell'ex con Alex Frei. L'attaccante di Caldaro approfitta di un missile di Osburn per sbloccare il punteggio. Il match si scalda. Jakob Prast deve andare in panca puniti. Dopo soli 23 secondi di power play Salinitri scaglia nel palo interno il puck, che da lì finisce nella porta di Smith. Il pareggio sprona i padroni di casa. Prima Eisath (17°) e Julian Kostner (18°) si lasciano sfuggire due occasioni, poi a 34 secondi dalla sirena Julian Kostner porta i Rittner Buam in testa per la seconda volta. La sua conclusione colpisce il pattino di Quinz prima di raggiungere la porta di Vallini.
La prima occasione nel terzo centrale è sempre di Frei che ha solo rimandato l’appuntamento con il goal. Poco dopo Lievore incassa una penalità e i blu-rossi ne approfittano dopo soli 21 secondi. Sharp vede Simon Kostner, quest’ultimo passa a Frei che con un one timer segna la rete del 3:1 (24’56”). Nei minuti successivi i Buam ancora pericolosi. Successivamente Osburn deve sedersi in panca puniti (31’41”) e il Renon rischia in un attacco di Stevan, che viene annullato da una prodezza di Smith (33°). A cinque minuti dal suono della sirena sbagliano Lang e Simon Kostner, infine Smith interviene in modo decisivo su Marchetti (39°).
Nel drittel finale l’Asiago non sfrutta due powerplay consecutivi. Al 48° minuto Philipp Pechlaner decide la partita affondando un tiro di sponda per il 4:1. A poco più di tre minuti dalla fine il numero 59 dei Rittner Buam segna di nuovo ma in realtà è un goal tecnico con Gilaiti che ferma l’attaccante di casa che stava andando verso la porta sguarnita. Finisce quindi 5:1 con il Renon che si dimostra sempre fiero avversario dei giallorossi. Questa è la seconda sconfitta consecutiva dell’Asiago alla Arena Ritten come in Gara 2 di finale Scudetto playoff dello scorso febbraio.
Un Cortina, con alcune assenze importanti, parte bene nel primo tempo grazie anche alla doppietta di Luca Zanatta ma poi deve cedere il passo ad un Gherdeina molto concreto che è riuscito a sfruttare le disattenzioni dei padroni di casa. Le Furie vincono poi per 6:3 con tre goal nel terzo tempo. Prima rete stagionale per l’ex Val Pusteria, Max Oberrauch.
Sfida molto importante all’Olimpico anche in chiave IHL – Serie A italiana nel sentito match tra il Cortina ed il Gherdeina. I veneti schierano, per la prima volta in stagione, il 19enne portiere Sandro Lancedelli. Per lui non è un esordio assoluto perché aveva giocato nella scorsa stagione più di un tempo lo scorso febbraio nel mach contro Salisburgo (sconfitta 3:8) dopo aver sostituito Marco De Filippo. Proprio quest’ultimo è assente dal match, oltre a Colli, Adami, Finucci e Moser. Il back-up di serata è Martino Valle Da Rin. Nel Gherdeina assenti Fabian Kasslatter, Marc Kasslatter e Nikolas Paratoni.
In una partita molto contratta, il Cortina mantiene il comando delle operazioni ma non riesce a graffiare dalle parti di Furlong. Il Gherdeina si limita complessivamente a difendere e non riesce a proporre qualcosa di utile. Questa specie di equilibrio si spezza dopo 11 minuti quando Tim Linder viene mandato in panca puniti per una doppia minore per bastone alto dopo un intervento non ortodosso su Marco Sanna. L’attaccante ampezzano deve uscire dal ghiaccio per una botta in faccia. Il powerplay dei biancocelesti è subito efficace. Luca Zanatta riesce a superare Furlong (12’) grazie anche al velo dei suoi compagni. Il match si ravviva. Faloppa non riesce a mettere il disco del 2:0 nella restante parte di superiorità. Il Gherdeina, invece, sfrutta un errore nell’uscita di zona. Diego Glueck rilancia Max Oberrauch. L’ex attaccante pusterese si sblocca in attacco per la sua prima rete (16’) stagionale grazie ad un tiro angolato all’incrocio. Le Furie sono molto ciniche nello sfruttare una delle pochissime occasioni del tempo. Ma un’altra penalità rilancia il Cortina: protagonista il capitano Luca Zanatta che realizza il 2:1 (17’) in powerplay, per la sua personale doppietta, al termine di una pregevole azione con lo svedese Johansson. Il periodo si chiude con i padroni di casa in inferiorità ed in vantaggio per 2:1.
Il secondo tempo è totalmente diverso da quello precedente. Si entra subito nel vivo. Luca Zanatta riesce a prendere un disco ad un avversario e cerca d’involarsi ma c’è la penalità per il capitano ampezzano. In powerplay, il talentuoso Matteo Luisetti firma il pareggio degli ospiti in mischia (23’). Il goal galvanizza le Furie che trovano il primo vantaggio della serata con Mc Gowan (25’) che sorprende Lancedelli, un po’ coperto nella circostanza. Il match decolla letteralmente. Il Cortina ci mette la volontà e ci prova ma l’estremo Furlong chiude la saracinesca. Si arriva così alla seconda sirena con il Gherdeina avanti per 3:2.
Parte bene il terzo tempo per gli ospiti che colpiscono dopo 160 secondi con un bel tiro di Selan dopo l’ingaggio. Un penalità differita permette al Cortina di riportarsi in partita con Michael Zanatta che è il più veloce in mischia per il 3:4 (49’). Ma il Gherdeina è molto determinato in attacco. Proprio l’autore dell’ultimo goal dei biancocelesti entra in panca puniti e le Furie allungano nuovamente con Messner con un tiro dall’ingaggio in powerplay (51’). Poi l’epilogo finale per gli ospiti con Michael Soelva che sigla, a porta vuota, il 6:3 per le Furie che è anche il risultato definitivo.
Seconda sconfitta consecutiva del Fassa che cede di misura per 1:2 a Lustenau. Dopo il goal iniziale dei ladini con McParland, i padroni di casa pareggiano sul finire del secondo tempo in doppia superiorità e poi vincono la partita dopo 53 secondi del terzo grazie alla decisiva doppietta del top-scorer Koczera.
Il Fassa si presenta a Lustenau senza Biondi, March, Constantin e Lindgren.
Dopo una partenza molto convincente ed un goal annullato, il Lustenau subisce il goal del Fassa ad opera di McParland (3’). Proprio questa rete permette ai trentini di gestire al meglio il primo tempo con un classico gioco congeniale e di rimessa. La squadra di coach Liberatore mantiene il minimo vantaggio fino alla prima sirena con Vay decisivo in un paio di occasioni.
Nel secondo tempo il Fassa continua a tenere botta al forte avversario ma non riesce a trovare un raddoppio che possa favorire ulteriormente la situazione. Purtroppo per i Falcons, come nell’ultima partita contro il Gherdeina, sono le penalità a riportate gli avversari sulla linea di galleggiamento. McParland ed Iori si accomodano consecutivamente in panca puniti. Il veterano Philipp Koczera trasforma subito il doppio powerplay per il pareggio dei Leoni austriaci (35’).
Il protagonista nel terzo tempo è ancora Koczera che sigla il secondo goal dopo appena 53 secondi. Questa marcatura rimarrà anche l’unica del periodo conclusivo nonostante il Fassa, non solo ha fermato gli avanti del Lustenau, ma poi sia tornato di prepotenza nel match ma senza raccogliere il pareggio.
Il Fassa rimane in terz’ultima posizione. Il Lustenau si conferma in quarta nella scia del Renon.
Dopo le delusioni di Continental Cup (2 sconfitte ed una vittoria a tavolino), Jesenice riprende il comando solitario della classifica della Alps, causa anche sconfitta dell’Asiago a Collalbo. I Red Steelers superano il Future Team per 5:2 ed ora hanno tre punti di vantaggio sui veneti. Per gli austriaci arriva l’ottava sconfitta in trasferta su nove uscite.
La capolista Jesenice torna ad incrementare il suo vantaggio grazie al successo casalingo per 5:2 contro i carinziani del Future Team. Ora gli sloveni sono a più 3 sull’Asiago. I Red Steelers si svegliano nella seconda parte del primo periodo e dopo la prima superiorità a favore trasformata dal finlandese Vikila (12’). Il raddoppio è di Svetina (15’) per un solido doppio vantaggio. Nel secondo tempo Jesenice accelera i tempi. Elo realizza il tris dopo 110 secondi mentre c’è la prima rete stagionale di Krmelj (26’). Sembra tutto già deciso ed, invece, forse per la stanchezza del lungo weekend europeo, Kapel e Witting dimezzano lo svantaggio in soli 63 secondi a cavallo di metà partita. Ma sono gli unici spunti dei carinziani. Per il resto della gara gli sloveni non concedono più nulla. Pance, a meno di tre minuti dalla fine, confeziona il 5:2 finale.
I Red Bulls Hockey Juniors tornano al successo dopo 4 sconfitte di fila nel 6:1 contro il fanalino di coda del Vienna.
La partita tra i Red Bull Hockey Juniors e i Vienna Capitals Silver è stata chiara. I giovani Bulls hanno chiaramente avuto la meglio con 6:1 ed hanno festeggiato la loro prima vittoria dopo quattro sconfitte di fila. Il finlandese Rasmus Lahnaviik è stato l'uomo della partita con tre gol. Il 20enne ora ha otto gol. Doppietta per il 29enne Philipp Wimmer. Questi sono stati i primi gol della stagione per il difensore. Alexander Maxa ha realizzato il goal della bandiera per i Silver Caps. Mentre i viennesi rimangono in fondo alla classifica, i Bulls sono al dodicesimo posto.
Alps Hockey League | 28.10.2021:
HDD SIJ Acroni Jesenice - EC-KAC Future Team 5:2 (2:0, 2:2, 1:0)
Referees: PODLESNIK, WIDMANN, Arlic, Bergant. | Spectators: 350
Goals JES: 1:0 Viikila J. (13./PP1 Elo E. – Crnovic A.), 2:0 Svetina E. (16. Scap L.), 3:0 Elo E. (22./PP1 Pance E. – Viikila J.), 4:0 Krmelj M. (27. Sersen G. – Kocar T.), 5:2 Pance E. (58./EN Viikila J. – Stojan N.)
Goals KFT: 4:1 Kapel R. (30. Brodnik N. – Theirich M.), 4:2 Witting M. (31. Fröwis J. – Klassek S.)
Red Bull Hockey Juniors - Vienna Capitals Silver 6:1 (3:0, 3:1, 0:0)
Referees: HEINRICHER, WUNTSCHEK, Pötscher, Tschrepitsch. | Spectators: 40
Goals RBJ: 1:0 Wimmer P. (3./PP1 Maier O. – Harnisch T.), 2:0 Lahnaviik R. (11. Fischer S. – Harnisch T.), 3:0 Lahnaviik R. (16. Maier O. – Wimmer P.), 4:0 Auer L. (34. Assavolyuk D. – Fischer S.), 5:0 Lahnaviik R. (34. Maier O. – Harnisch T.), 6:1 Wimmer P. (39. Auer L. – Eham J.)
Goal VCS: 5:1 Maxa A. (37./PP1 Machan L. – Kosnar M.)
EHC Lustenau - SHC Fassa Falcons 2:1 (0:1, 1:0, 1:0)
Referees: HOLZER, HUBER, Rinker, Spiegel. | Spectators: 393
Goals EHC: 1:1 Koczera P. (36./PP2 Wilfan M.), 2:1 Koczera P. (41. Puschnik K. – Wallenta E.)
Goal FAS: 0:1 Schiavone D. (4. Pietroniro K. – McParland S.)
Rittner Buam - Migross Supermercati Asiago Hockey 5:1 (2:1, 1:0, 2:0)
Referees: MOSCHEN, SORAPERRA, Brondi, Mantovani. | Spectators: 421
Goals RIT: 1:0 Frei A. (13. Osburn Z. – Lang M.), 2:1 Kostner J. (20. Sharp M.), 3:1 Frei A. (25./PP1 Kostner S. – Sharp M.), 4:1 Pechlaner P. (48./SH1 Lutz A. – Lang M.), 5:1 Pechlaner P. (57./SH1 Marzolini M.)
Goals ASH: 1:1 Salinitri A. (14./PP1 Magnabosco J. – Gios G.)
S.G. Cortina Hafro - HC Gherdeina valgardena.it 3:6 (2:1, 0:2, 1:3)
Referees: DURCHNER, OREL, Puff, Schweighofer. | Spectators: 114
Goals SGC: 1:0 Zanatta L. (13./PP1 Kaskinen O. – Lacedelli R.), 2:1 Zanatta L. (18./PP1 Johansson M. – Kaskinen O.), 3:4 Zanatta M. (50. Zardini Lacedelli N. – Falpoppa D.)
Goals GHE: 1:1 Oberrauch M. (17. Glück D. – Luisetti M.), 2:2 Luisetti M. (24./PP1 Oberrauch M.), 2:3 McGowan B. (26. Selan M. – Sullmann Pilser M.), 2:4 Selan M. (43. Willeit C. – McGowan B.), 3:5 Messner L. (52./PP1 Nocker P.), 3:6 Sölva M. (60./EN Moroder S.)
Copyright: Max Pattis