Release of 20.01.2019
Migross Supermercati Asiago Hockey – EC Bregenzerwald 6:1 (3:0; 1:1; 2:0)
Arbitri: BENVEGNU, GIACOMOZZI F., Bergant, Markizeti
L'Asiago si presenta al gran completo mentre il Bregenzerwald ha cinque assenti: i fratelli Ban, Fassler, Poschmann, Haidinger e Zwerger. Buon inizio della squadra di casa che dopo cinque minuti si porta in vantaggio con una deviazione vincente di Josè Magnabosco su tiro di Enrico Miglioranzi. L'Asiago è ben determinato ed il raddoppio arriva poco dopo grazie al grande lavoro della quarta linea con la rete di Michele Marchetti. A metà tempo la potenza dei giallorossi continua con la terza rete di serata ed il bel gesto di Marco Rosa. La squadra di casa rimane sempre pericolosa nel secondo tempo con il palo di Alex Gellert. Prima di metà partita, in doppia superiorità numerica, il Lustenau realizza la prima rete della serata su respinta di Gregor Waldhauser. Ma l'Asiago ritorna a giocare con molta concentrazione e prima della fine del secondo tempo Enrico Miglioranzi realizza il 4:1 con un tiro di rovescio. Nel terzo tempo i giallorossi controllano il risualto e poi affondano l'avversario con la spettacolare rete personale di Marc Naclerio. Due minuti più tardi, ripartenza dei padroni di casa in situazione di inferiorità numerica: Rosa serve Bardaro ed il top scorer non sbaglia e sigla il definitivo 6 a 1. L'Asiago guadagna una posizione e si porta al 5° posto in classifica.
Goals ASH: 1:0 Josè Magnabosco (05:52/Miglioranzi-C.Pietroniro); 2:0 Michele Marchetti (07:22/Stevan-Pace); 3:0 Marco Rosa (10:57/Casetti-Tessari); 4:1 Enrico Miglioranzi (39:36/Pace-Rosa); 5:1 Mark Naclerio (49:36/Magnabosco-C.Pietroniro); 6:1 Anthony Bardaro (51:21/SH1/Rosa-P.Pietroniro);
Goals ECB: 3:1 Georg Waldhauser (27:58/PP2/Haberl-Fechtig)
S.G. Cortina Hafro – HC Pustertal Wölfe 1:2 SO (0:0; 1:1; 0:0; 0:0; 0:1)
Arbitri: LAZZERI, MORI, Cristeli, De Zordo
Il Cortina non può disporre di Giacomo Pompanin ed Alessandro Zanatta. Il Val Pusteria è al completo per la prima volta in stagione. Si segnala il ritorno di Marko Virtala che dopo l'infortunio ad Asiago del 3 gennaio non aveva più giocato per i Lupi. Il Brunico parte con molta potenza e mette subito pressione nel primo minuto alla porta di De Filippo. Poi la gara diventa molto tattica con poche occasioni da una parte e dall'altra e per i primi 20 minuti non ci sono reti. La gara si accende nel secondo tempo: le due formazioni giocano a viso aperto e creano molte più chance. Poco dopo metà partita, Luca Barnabò realizza la prima rete del Cortina ma il Val Pusteria dopo 37 minuti pareggia con un tiro di prima intenzione di Cody Corbett. Finale di periodo assolutamente emozionante ma il secondo tempo si chiude in parità (1:1). Nel terzo tempo il Cortina ha più grinta e voglia di vincere ma la difesa del Val Pusteria è molto attenta anche sulla penalità di Ivan Althuber. Anche all'overtime il Brunico è attento nell'uccidere un'altra superiorità degli avversari che non riescono a superare Colin Furlong. Ai rigori il rientrante Marko Virtala realizza quello decisivo per il 2:1 dei Lupi.
Goals COR: 1:0 Luca Barnabò (31:59/Ayotte-Bruneteau);
Goals PUS: 1:1 Cody Corbett (37:24/M.Virtala-Hofer); 1:2 Marko Virtala (65:00/SO)
Rittner Buam – EHC Alge Elastic Lustenau 7:3 (3:1; 3:1; 1:1)
Arbitri: VIRTA, WIDMANN, Bedana, Holzer
Piena rivincita dei Rittner Buam che superano per 7:3 l'EHC Alge Elastic Lustenau: gli austriaci alla prima giornata di AHL avevano battuto il Renon proprio con lo stesso identico risultato. La squadra di casa è al gran completo ed i primi minuti sono tutti a favore dei Buam che trovano pronto un Mathieu Corbeil. Poi la seconda penalità del primo tempo accende letteralmente la partita. Il Renon colpisce un palo in powerplay ma poco dopo Marc-Olivier Vallerand realizza in shorthanded il vantaggio del Lustenau. Ma immediata e micidiale reazione dei padroni di casa. Dopo 92 secondi il top-scorer Alex Frei sigla il pareggio. In undici secondi il Renon chiude quasi i conti contro gli avversari con la rete degli stranieri Olegs Sislannikovs (in powerplay) e Patrick Luza (17'). Nel periodo centrale il Renon spegne ogni reazione avversaria. Con Chris D’Alvise e David Kreuter contemporaneamente in panca puniti, il Renon sfrutta ancora una volta il suo grandissimo powerplay. Al 27.43 Thomas Spinell cala il poker, 65 secondi più tardi si iscrive nella lista marcatori pure il difensore Andreas Lutz. Poco dopo fa festa anche lo svedese Henrik Eriksson, che supera Mathieu Corbeil per il 6-1. Il Lustenau si affida invece sempre a Marc-Olivier Vallerand, che trova la personale doppietta per il 6-2. A 17 secondi dall'inizio del secondo tempo il capitano Dan Tudin segna la settima rete dei Buam, quattro minuti più tardi Philipp Winzig realizza il 7:3 finale. Il Renon rimane in seconda posizione con il Lubiana a 18 punti di distanza dal Val Pusteria. Per la squadra di casa è il ventesimo successo nelle ultime 22 partite. La sconfitta costa molto al Lustenau che perde ben due posizioni e scivola al 6° posto.
Goals RIT: 1:1 Alex Frei (15:30/Lescovs-T.Spinell); 2:1 Olegs Sislannikovs (17:34/PP1/S.Kostner-Tauferer); 3:1 Patrick Luza (17:45/T.Spinell-Sislannikovs); 4:1 Thomas Spinell (27:34/PP2/Tudin-Frei); 5:1 Andreas Lutz (28:49/PP2/S.Kostner-J.Eriksson); 6:1 Johan Eriksson (29:38/Lutz); 7:2 Daniel Tudin (40:17);
Goals EHC: 0:1 Marc-Olivier Vallerand (13:58/SH1/M.Wilfan); 6:2 Marc-Olivier Vallerand (31:43/Stefan); 7:3 Philipp Winzig (44:46/P.Putnik-M.Wilfan)
Wipptal Broncos Weihenstephan – VEU Feldkirch 3:2 SO (0:0; 2:1; 0:1; 0:0; 1:0)
Arbitri: LEGA, PINIE, Terragni, Vignolo
Seconda partita consecutiva dei Broncos in casa e stessa formazione che ha superato il Fassa. L'unica assenza è quella del canadese Kyle Just per scelta tecnica. Il primo tempo è in equilibrio con le due squadre che creano poco in attacco per una gara molto tattica. Come logica conseguenza il primo tempo finisce senza reti. Nel secondo tempo la gara è più combattuta e divertente. Prima di metà partita i Broncos si portano in vantaggio con il nuovo arrivo Mitch Nardi su rimbalzo che realizza la sua prima rete in Alps. Dopo quattro minuti i Broncos raddoppiano con Tommy Kruselburger: l'attaccante esce dalla panca punti e poi corre verso la porta di Alex Caffi. Ma gli austriaci non si arrendono. Il bomber Robin Soudek dimezza lo svantaggio per una gara che si riapre compeltamente. Nel terzo tempo ritmi molto alti e pareggio del VEU ancora con Robin Soudek (49'). Poi nessuna delle due squadre è capace di trovare uno spunto vincente sia nei minuti finali del terzo tempo che all'overtime. Nardi decide il match ai rigori. Il Vipiteno vince per 3:2 e rimane sempre in ottava posizione a quattro punti dal Feldkirch che lo precede in classifica. Per la squadra austriaca è la quinta sconfitta consecutiva. Le due squadre, però, perdono terreno verso le prime 4 posizioni di classifica.
Goal WSV: 1:0 Mitch Nardi (27:18/Sotlar-McNally); 2:0 Tommy Kruselburger (31:23/Bustreo-D.Gschnitzer); 3.2 Mitch Nardi (65:00/SO);
Goals VEU: 2:1 Robin Soudek (36:01/Stanley-Jennes); 2:2 Robin Soudek (49:50/Jennes-Birnstill);
EC „Die Adler“ Stadtwerke Kitzbühel – HK SZ Olimpija 2:7 (1:3, 1:1, 0:3)
Arbitri: DURCHNER, GAMPER, Marchart, Martin. Spectators: 599
L'HK SZ Olimpija centra la sua settima vittoria consecutiva in trasferta, dopo aver dominato l' EC "Die Adler” Stadtwerke Kitzbühel per 7-2. Il Lubiana si è preso una rivincita per la sconfitta in casa subita ad inizio di questa stagione, restando, insieme ai Rittner Buam, la prima inseguitrice del Val Pusteria capolista. Il Kitzbühel ha subito la sua prima sconfitta casalinga dopo tre vittorie consecutive. Gli sloveni hanno sprecato una superiorità ma sono andati a segno con Miha Zajc accendendo la luce delle segnature per la prima volta nella serata. Dopo che Peter Lenes ha pareggiato per i padroni di casa, è stato ancora una volta Zajc a riportare avanti i balcanici, così l'Olimpija ha avuto la meglio sul gioco e Anej Kujavec è andato a segno per il 3-1. Kitzbühel ha recuperato un gol con Peter Lenes su una doppia superiorità numerica per le “Aquile”. Ma gli ospiti hanno imposto il loro ritmo di gioco dal punto di vista offensivo fino al termine della partita. Ales Music ha ristabilito due goal di distanza dagli avversari. Nel finale di partita la squadra di casa ha preso troppe penalità e così il Lubiana ha utilizzato una superiorità e un doppio power play per portare a sei il numero dei gol. Poco dopo Gregor Koblar ha arrotondato il punteggio finale sul 7-2 per gli sloveni.
Goals KEC: Lenes (8., 21.PP2/Hochfilzer-Marthinsen)
Goals HKO: Zajc (4./Cepon, 13./Koren), Kujavec (15./Orehek-Tislar), Music (31./Zajc-Kranjc), Koblar (42.PP1/Jezovsek-Planko, 51./Planko-Svete), Koren( 49.PP2/Kranjc-Music)
HDD SIJ Acroni Jesenice – Red Bull Hockey Juniors 5:6 (0:0, 2:4, 3:2)
Referees: LENDL, PODLESNIK, Legat, Schweighofer
I Red Bull Hockey Juniors sono riusciti ad ottenere uno sweep in questa stagione regolare contro l'HDD SIJ Acroni Jesenice. Dopo aver vinto i primi tre incontri di stagione, gli austriaci hanno centrato un altro successo per 6-5 in trasferta per proseguire la loro striscia vincente. Dopo un inizio senza emozioni particolari, i padroni di casa hanno rotto l'equilibrio con Luka Kalan segnando il primo gol della serata nel secondo tempo. Intorno a metà partita il Salisburgo ha ribaltato la partita con quattro reti in meno di sette minuti. Aljaz Predan, Filip Vařejčka e una doppietta di Oliver Nordberg ha permesso un comodo 4-1 agli ospiti. A 30 secondi dalla fine del periodo centrale, i padroni di casa hanno dimezzato lo svantaggio grazie ad una rete in powerplay. Poi il recupero dei balcanici è continuato anche nel terzo periodo: al 46' è ancora Tadej Cimzar a rimettere tutto in gioco. Nemmeno tre minuti dalla ripresa del gioco e Jesenice conquista un doppio vantaggio con due reti nel giro di 37 secondi. Il match continua ad essere emozionante ed ancora una volta i Red Bulls riescono ancora una volta a ribaltare la situazione negli ultimi 39 secondi di partita da un finale incredibile. Sono Justin Schütz e Caspar Evertsson a mettere la firma sulla vittoria finale per un successo che significa il quarto posto in classifica per la giovane ma quanto mai combattiva squadra austriaca.
Goals JES: Kalan (23./Brus-Rodman), Paradies (40.PP1/Brus-Kalan), Cimzar (46./Basic-Burs), Pance (58./Gagnon-Rodman), Tomazevic (58./Pesjak-Brus)
Goals RBJ: Predan (31./Stapelfeldt-Kokkila), Varejcka (32./Nordberg-Witting), Nordberg (35./Witting-Varejcka, 38./Witting-Schmitz), Schütz (60./Nordberg-Meisaari), Evertsson (60./Klöckl-Lobach)
Fotocredit: Max Pattis