Release of 29.11.2020
Una serata molto interessante per i risultati con alcuni inaspettati. La capolista Red Bull Hockey Juniors perde a Lustenau all'overtime per 3:2. Rosicchia due punti il Lubiana che doma i Broncos in Alta Val d'Isarco per 3:1 e si avvicina ai salisburghesi. Sale anche l'altra squadra slovena, Jesenice, che vince a Kitzbuhel non senza qualche difficoltà. Si ferma il Brunico che è sconfitto da un Fassa molto determinato. L'Asiago si riprende subito e passa a Collalbo per 4:1. Il Cortina cede in casa al cospetto del Gherdeina che vince all'overtime per 4:3. Undici reti a Feldkirch: padroni di casa vittoriosi solo ai supplementari contro l'EC-KAC II. Il Bregenzerwald demolisce con un 7:0 il Linz.
Un Fassa, in netta crescita, supera il Val Pusteria per 2:1 al termine di una gara molto tattica, almeno per due tempi. Per i Falcons è la seconda vittoria assoluta in AHL contro i Lupi grazie alla rete decisiva del top-scorer Joseph Mizzi nel terzo tempo. Per i pusteresi, sempre con assenze pesanti, continua il mal di trasferta che dura da otto partite se si contano anche le gare della scorsa stagione. Decisive anche le parate dello svedese Ljung nel finale. Esordio assoluto tra i gialloneri di Daniel Arnost dal farm team del Brixen (IHL).
Il Fassa si prende una rivincita importante contro i Lupi della Val Pusteria. All’andata, lo scorso 31 ottobre, quest’ultimi avevano beffato i ladini per 4:3 a nove secondi dalla fine del terzo tempo. I padroni di casa lamentano le assenze di Edoardo Caletti, che non ha ancora risolto i suoi problemi alla schiena, e quella di Gabriel Spimpolo. Nel Brunico sono assenti Lee, Perlini, Alex De Lorenzo Meo e Berger. Esordio assoluto per gli altoatesini di Daniel Arnost , giocatore della Repubblica Ceca, in forza ai Falcons Brixen/Bressanone della IHL.
Nel primo tempo i Falcons mantengono l’iniziativa ed il controllo del gioco ma non pungono dalle parti di un attento Furlong. Tuttavia si percepisce subito che la gara sarà molto tattica con due squadre che non si prendono rischi necessari. Tuttavia il Brunico trova la rete di Leonhard Hasler (8’), giovane virgulto che si sta confermando come vera sorpresa della stagione. Il tempo si chiude con il minimo vantaggio giallonero anche se il risultato non rende giustizia degli sforzi fassani.
Nel secondo tempo il Fassa parte di gran carriera. Mizzi serve Tedesco ma quest’ultimo non aggancia. Ancora una volta i padroni di casa costruiscono azioni pericolose ma il disco non entra. Il Val Pusteria, invece, si distende con pericolosità e trova il palo di Conci. Momento, quindi, fondamentale della gara che però non sortisce effetti sul piano del risultato fino alla rete del pareggio di Hermansson al 33’ per una match che rimane a punteggio basso, veloce, e con pochissime penalità.
Nel terzo periodo sale il ritmo e le emozioni fioccano. Oberrauch per due volte è vicino a segnare mentre Mizzi e Biondi hanno buone possibilità per i Falcons. Ci pensa a risolvere la gara il top scorer Mizzi con un tiro che rimbalza sul ghiaccio. Goal pesantissimo nell’economia del match. Il Brunico reagisce ma sale in cattedra l’estremo Ljung che salva il risultato più volte. Alla fine arriva la quarta vittoria stagionale dei Falcons.
Netti miglioramenti per il Vipiteno che perde per 3:1 in casa ma lotta a testa alta contro un Lubiana a corrente alternata. Quinta sconfitta consecutiva per i Broncos mentre i Draghi sloveni rimangono imbattuti e si avvicinano al primo posto vista la sconfitta del Salisburgo a Lustenau.
Pur nuovamente sconfitti, i Broncos vendono cara la pelle contro una delle formazioni più complete di tutta la AHL e virtualmente in corsa per il primo posto viste le tante gare che deve giocare. I padroni di casa lamentano tre assenze: Daniel Erlacher, Daniel Soraruf e Tobias Kofler. Di sicuro match molto più combattuto che non all’andata quando i balcanici si erano imposti per 5:1.
Il Lubiana si dimostra squadra di grande levatura e detta i suoi ritmi fin dalla prime battute di gioco. I Broncos resistono ma ci pensa Tadej Cimzar, poco dopo il 4’, ad aprire le marcature del match. Sembra un incontro in discesa per i balcanici ma i padroni di casa stringono i denti e si difendono con ardore di fronte alle folate offensive degli ospiti. Sia l’estremo Reinhart che tutta la squadra si sacrificano in difesa e quindi Lubiana che non va oltre una rete nel primo periodo. Un risultato che sta sicuramente stretto ai Draghi per quanto visto in pista. Per i Broncos poche occasioni e quella più nitida di Gander lanciato da Gooch.
Nel secondo tempo il match di trasforma. Il Vipiteno non vuole più subire e gioca a testa alta contro un Lubiana un po’ rinunciatario e forse un po’ stanco delle tante energie spese nel primo tempo. Tante le occasioni sul conto degli altoatesini tra cui Messner, Planatscher, Mantinger, Hannoun e Gander ma l’estremo Holsa Paavo è sicuro. Il Lubiana cerca di riprendere il filo del discorso ma al secondo intervallo si rimane sempre sul minimo vantaggio degli sloveni.
Il terzo tempo si apre con la marcatura di Ales Music dopo 152 secondi che di fatto pesa molto nell’economia del match. Ma i Broncos non si disperano e riaprono l’incontro al 48’ con Gooch che finalmente trova la rete dopo molti sforzi. Ma subito dopo il team altoatesino si salva su un powerplay avversario di 4’. Si arriva così nei minuti finali dove i Draghi sloveni mettono in ghiaccio la partita con la rete di Jure Sotlar che regala il 3:1 al Lubiana.
Pronto riscatto dell’Asiago che vince per 4:1 a Collabo in un match mai in discussione. Doppietta per Marek Vankus e per il top-scorer Steven McParland. Tre punti pesanti per i giallorossi anche in chiave IHL – Serie A.
Dopo la sconfitta casalinga di giovedì in R-2-P contro il Cortina, l’Asiago conquista una meritata vittoria per 4:1 contro il Renon. La formazione altoatesina ha disputato la sua seconda partita in 48 ore dopo una pausa di 33 giorni. Giovedì i Rittner Buam hanno perso contro il Lubiana per 0:4.
L’Asiago spinge fin dal primo minuto e mette alle corde i padroni di casa. Gli sforzi dei giallorossi si concretizzano nella seconda parte di tempo. Ci vuole il terzo powerplay a favore dei veneti perché il risultato cambi. Marek Vankus non sbaglia sotto porta (15’). Il raddoppio degli ospiti arriva dopo 96 secondi. Il top-scorer McParland non manca l’appuntamento con il goal ed infila in raddoppio dopo un gran lavoro di Rosa.
Nel secondo periodo i padroni di casa aumentano l'intensità, ma le occasioni rimangono poche. Oltre a un tiro centrale di Lang (27’) e una conclusione deviata da Tudin (32’), la squadra di Heiskanen non ottiene granché. I giallorossi aspettano e poi colpiscono ancora in velocità con Marek Vankus che realizza il 3:0 al 36’. Nel terzo tempo, Renon ancora generoso ma gli avanti altoatesini non trovano spunti vincenti dalle parti di un Vallini in buona forma. Tuttavia è il veterano Dan Tudin che quasi al 58’ accorcia le distanze. Ma è troppo tardi per i Buam perché nei secondi restanti è ancora l’Asiago a segnare con McParland a porta vuota. Un successo che vale doppio per l’Asiago che sale sia nella classifica della Alps e rimane al comando della IHL – Serie A visto che i più diretti contendenti sono sconfitti. Il Renon, invece, sprofonda nella classifica di Alps.
Il Gherdeina espunga Cortina all’overtime per 4:3. Grande apporto dei giovani delle Furie con la rete di Patrick Tomasini e la doppietta di Leo Messner.
Per la quarta volta scendono in pista dal 3 ottobre Cortina e Gherdeina. I padroni di casa lamentano le assenze di De Filippo, Emanuele Larcher, Ronnie De Zanna e Davide Faloppa. Il Gherdeina ritrova uno degli assenti: Tobias Moroder.
Dopo le tipiche fasi di studio, il Gherdeina inizia a far vedere un bel gioco con tattica e velocità. Patrick Tomasini apre le marcature poco prima del 9’ dopo una bella giocata tra Galassiti e Gluck. Le Furie ci provano gusto e sfiorano il raddoppio ma Max Cordiano trova il pareggio (14’). Nel secondo periodo ancora match a favore degli ospiti con gli ampezzani che cercano una maggiore continuità nella loro manovra. Il Gherdeina passa ancora in vantaggio con Leo Messner poco dopo metà gara. Si rimane poi su una situazione di equilibrio ma il gioco del Cortina tarda a decollare anche per una certa stanchezza degli uomini di coach Machacka.
Nel terzo periodo arriva un veloce botta e risposta a ravvivare la gara. Uno dei migliori dei biancocelesti, Francesco Adami, impatta il risultato (44’) ma ancora il protagonista è Leo Messner che per la terza volta rimanda avanti il Gherdeina. Sembra tutto a favore degli altoatesini in un terzo tempo comunque un po’ spigoloso. Gli ampezzani si affidano a Cottam che sorprende Smith e firma il 3:3 (55’). Si va all’overtime dove Matt Wilkins sigla il goal partita e regala due punti agli ospiti.
Si ferma dopo quattro vittorie la corsa dei Red Bull Hockey Juniors che rimangono sempre in testa alla classifica dopo la sconfitta per 3:2 all’overtime a Lustenau. I Leoni di casa si aggiudicano il match in rimonta grazie anche al ritorno di Chris D’Alvise.
Nei padroni di casa alcune novità. Dopo un’assenza, per infortunio, che durava dal 10 ottobre, Chris D’Alvise ritorna a roster. Esordio anche del nuovo acquisto Zintis Zusevic. Gli ospiti sono privi di alcune pedine di peso come Moller, Lutz e Predan. Il match è contraddistinto dalle buone prove dei rispettivi portieri – Reihs e Bugl – ma da metà partita arrivano anche le reti. I giovani Red Bulls si portano in vantaggio per due volte con due nazionali Under tedeschi, ed entrambi di origini polacche, come Borzecki (32’) e Szuber (46’), quest’ultimo al suo primo goal in assoluto in AHL. I Leoni di casa riprendono per due volte gli avversari. Prima è Konig. Poi è il veterano Chris D’Alvise che impatta il risultato negli ultimi minuti del terzo tempo in un momento topico dell’incontro. Il match continua all’overtime dove lo svedese Carl Emil Bejmo risolve la questione a favore del team del Vorarlberg. Il Salisburgo rimane sempre in testa alla classifica ma il Lubiana si avvicina (-2) con tante partite in più da giocare rispetto ai salisburghesi. Da segnalare l’infortunio di ZItz per gli ospiti che è stato portato in ospedale per accertamenti dopo uno scontro in balaustra.
Il Klagenfurt-II strappa un punto inaspettato nella trasferta di Feldkirch
Undici reti e sofferta vittoria del Feldkirch per 6:5 all’overtime contro i giovani del Klagenfurt-II che vendono cara la pelle. Il primo periodo vede i padroni di casa uscire alla distanza. Tre goal negli ultimi sette minuti di gioco fanno pensare ad un match in linea con le aspettative. Anche la doppietta del canadese Stukel, a metà incontro, sembra certificare il gran lavoro del VEU. Ma nel terzo tempo l’EC-KAC II tira fuori gli artigli e recupera ben tre reti. Prima con i giocatori di punta come Ploner e Simon Hammerle. Il pareggio arriva dal 17enne Therich che realizza la sua prima rete in assoluto in Alps. Ci pensa poi l’esperto Birnstill a risolvere il match per il team del Vorarlberg.
Ottava vittoria consecutiva per Jesenice in quel di Kitzbühel
Continua la veloce risalita dello Jesenice che in Tirolo conquista la sua ottava vittoria consecutiva. I balcanici però devono usare tutto il loro repertorio per avere ragione delle Aquile. Quest’ultime rovesciano il parziale giusto a metà gara quando gli scandinavi Johansson (doppio powerplay) e Pontus Wernerson permettono ai padroni di casa di portarsi in vantaggio (2:1). Poi la rimonta dei Red Steelers. Hebar impatta il risultato nel secondo tempo. Poi nel terzo periodo, Jesenice avanti con il serbo Dumic ma il goal della sicurezza arriva solo a 6 secondi dalla sirena finale con Jezovsek, a porta vuota.
Il Bregenzerwald non fa sconti al Linz: 7:0
L’ECB si concede una goleada contro il fanalino di coda del Linz. AL termine di un match, a tratti anche molto nervoso, il Bregenzerwald stende il giovane team dell’Alta Austria. Doppietta per il nuovo arrivato Lipsbergs che si sta dimostrando un vero trascinatore (primo goal dopo 44 secondi). Doppietta anche per Daniel Ban. Felix Beck conquista il primo shutout stagionale. Per il Linz si sono alternati in porta Paul Mocher e Luca Egger.
Alps Hockey League:
EHC Lustenau – Red Bull Hockey Juniors 3:2 OT (0:0, 0:1, 2:1, 1:0)
Referees: LEHNER, WALLNER, Kainberger, Wimmler.
Goals EHC: 1:1 Wallenta E. (König D.), 2:2 D´Alvise C. (54. Karkls R. – Bejmo O.), 3:2 Bejmo O. (64./OT D´Alvise C. – Connelly B.)
Goals RBJ: 0:1 Borzecki J. (33. Polegoshko V. – Leonhardt D.), 1:2 Szuber M. (47. Polegoshko V.)
VEU Feldkirch – EC-KAC II 6:5 OT (3:1, 2:1, 0:3, 1:0)
Referees: SCHAUER, WIDMANN, Puff, Spiegel.
Goals VEU: 1:1 Lebeda Y. (14. Korecky I. – Pfennich J.), 2:1 Stanley D. (18./SH1 Stukel J.), 3:1 Mairitsch M. (20. Koczera P. – Draschkowitz C.), 4:2 Stukel J. (32. /PP1 Stanley D. – Korecky I.), 5:2 Stukel J. (38. Koczera P. – Stanley D.), 6:5 Birnstill S. (64./OT Stanley D.)
Goals KA2: 0:1 Unterluggauer N. (13. Würschl N. – Hammerle S.), 3:2 Hammerle V. (28. Pirmann M. – Ploner V.), 5:3 Ploner V. (46.), 5:4 Hammerle S. (49./PP1 Hammerle V. – Maier D.), 5:5 Theirich M. (57. Maier D. – Hochegger F.)
EC Bregenzerwald – Steel Wings Linz 7:0 (3:0, 2:0, 2:0)
Referees: HOLZER, HUBER A., Huber J., Rinker.
Goals ECB: 1:0 Lipsbergs R. (1. Pilgram G. – Metzler J.), 2:0 Zwerger J. (13. Metzler J. – Kandemir A.), 3:0 Akerman J. (15. Ban D. – Lipsbergs R.), 4:0 Ban D. (21. Lipsbergs R. – Vonbun F.), 5:0 Ban D. (31. Fässler K. – Lipsbergs R.), 6:0 Lipsbergs R. (48. Fässler K.), 7:0 Kandemir A. (Zwerger J. – Metzler J.)
Wipptal Broncos Weihenstephan – HK SZ Olimpija Ljubljana 1:3 (0:1, 0:0, 1:2)
Referees: GIACOMOZZI F., LOTTAROLI, Fleischmann, Mantovani.
Goals WSV: 1:2 Gooch T. (49. Hannoun D. – Gander M.)
Goals HKO: 0:1 Cimzar T. (5. Zajc M. – Drozg J.), 0:2 Music A. (43. Sotlar J. – Zajc M.), 1:3 Sotlar J. (59. Ulamec L. – Music A.)
SHC Fassa Falcons – HC Pustertal Wölfe 2:1 (0:1, 1:0, 1:0)
Referees: BENVEGNU, PINIE, Carrito, Prias.
Goals FAS: 1:1 Hermansson M. (34. Castlunger M. – Tedesco D.), 2:1 Mizzi J. (50. Constantin S.)
Goals PUS: 0:1 Hasler L. (9. Hofer A.)
EC Die Adler Stadtwerke Kitzbühel – HDD SIJ Acroni Jesenice 2:4 (0:1, 2:1, 0:2)
Referees: BRUNNER, WUNTSCHEK, Moidl, Schonaklener.
Goals KEC: 1:1 Johansson M. (31./PP2 Gartner R. – Putnik P.), 2:1 Wernerson P. (31. Wernerson L. – Maurer P.)
Goals JES: 0:1 Hebar A. (14. Urukalo Z. – Rajsar P.), 2:2 Hebar A. (36. Rajsar S. – Sirovnik N.), 2:3 Dumic M. (47. Crnovic A.), 2:4 Jezovsek Z. (60./EN Tavzelj A.)
Rittner Buam – Migross Supermercati Asiago Hockey 1:4 (0:2, 0:1, 1:1)
Referees: EGGER, LAZZERI, Bedana, Slaviero.
Goals RIT: 1:3 Tudin D. (58. Spinell M. – Gabri R.)
Goals ASH: 0:1 Vankus M. (16./PP1 Marchetti M. – Mantenuto D.), 0:2 McParland S. (18. Rosa M. – Casetti L.), 0:3 Vankus M. (37. Tessari M. – Stevan M.), 1:4 McParland S. (59./EN Casetti L. – Rosa M.)
S.G. Cortina Hafro – HC Gherdeina valgardena.it 3:4 OT (1:1, 0:1, 2:1, 0:1)
Referees: MOSCHEN, STEFENELLI, Cristeli, Ricco.
Goals SGC: 1:1 Cordiano M (15. Moser A. – Adami F.), 2:2 Adami F. (45./PP1 Zardini Lacedelli N. – Moser A.), 3:3 Cottam H. (55. Pietroniro P.)
Goals GHE: 0:1 Tomasini P. (9. Galassiti D. – Glück D.), 1:2 Messner L. (32. Brugnoli J. - Virtala M.), 2:3 Messner L. (47. Wilkins M. – McGowan B.), 3:4 Wilkins M. (65./OT Willeit C. – McGowan B.)
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